
Viaggiare in aereo con bambini: cosa mettere nel bagaglio a mano?
Viaggiare con bambini, soprattutto se piccoli, non è cosa facile, sia per la mole di roba (vestiti, giochi, ecc) da portarsi dietro, sia per quanto riguarda l’intrattenimento durante un viaggio, a maggior ragione se lungo.
Ho già svelato in passato alcuni trucchi e giochi da fare durante un viaggio in auto per allentare la noia e vivere a meglio l’inizio della vostra gita.
Oggi vorrei approfondire l’argomento e condividere con voi il modo in cui ho preparato il bagaglio a mano delle mie due bimbeinviaggio.
Al momento ci troviamo in vacanza, ma prima di arrivare a questo ho dovuto, come ogni mamma, affrontare il dilemma.
Per vostra informazione,il dilemma in questione, è un volo aereo notturno di 12 ore circa, aggravato da un cambio.
Perciò ho avuto diversi elementi su cui riflettere al fine di rendere quanto meno accettabile il tragitto.
Sono partita dal presupposto che le bambine avrebbero dormito, trattandosi di un volo notturno, ma che comunque sarebbero state sveglie un numero limitato di ore.
Per quanto so che non tutti saranno d’accordo con questa mia affermazione, ho portato con me e ho dato loro alcune gocce di melatonina ed erbe dal blando effetto sedativo come camomilla, passiflora e melissa con il chiaro intento di farle tranquillizzare e dormire durante il viaggio, sapendo che sarebbero state molto agitate a causa dell’emozione portata da questa nuova esperienza di volo.
Ma torniamo al nostro bagaglio a mano ed al loro intrattenimento post riposo notturno.
Ovviamente ogni bambino è diverso ed ogni età è diversa, ma credo che alcune idee possano andar bene un po’ a tutti.
Eccovi dunque la mia lista.
1.Trunki, valigia cavalcabile
Vi state chiedendo cos’è il Trunki? No, la risposta non è quello snack buonissimo ripieno di nocciole e cioccolato, bensì una valigia cavalcabile delle dimensioni di un bagaglio a mano.
Babbo Natale ci ha portato questo dono perfetto per affrontare in nostro volo e all’interno del quale ho riposto i beni di prima necessità per le mie bimbeinviaggio.
La particolarità di questa valigia è il fatto che , oltre ad avere disegni che ricordano degli animali, come la coccinella, la mucca, il drago, può essere utilizzata come mezzo di trasporto: il bambino ci si può sedere sopra e venir trascinato.
Così il viaggio comincia con il divertimento!
Come accennavo, ne esistono vari modelli, perciò vi invito a visionarli e scegliere il colore/animale che il vostro bambino preferisce. Vi suggerisco di dare un’occhiata sul sito Amazon, dove spesso Trunki è scontato.
In commercio, esistono anche altri Trolley cavalcabili per bambini. Potete scovarli con una facile ricerca in internet, scoprirete un mondo!
2.Coperta e cuscino da viaggio
Schiacciare un pisolino durante un volo è d’obbligo, e se si tratta di un volo notturno ancor meglio è dormire per quasi tutta la tratta: il tempo scorre così più velocemente, senza annoiarsi, e soprattutto si giunge a destinazione riposati.
Per agevolare voi e i vostri bambini nell’impresa, meglio dotarsi di cuscino e coperta. A bordo di alcuni aeromobili, vengono distribuite coperte ed altri articoli come calze o tappi per orecchie per agevolare il riposo, ma se così non fosse, meglio pensarci prima di partire. Il cuscino, in ogni caso, non viene mai fornito.
Della stessa casa madre di Trunki, fa parte anche Snoozihedz, coperta e cuscino da viaggio per bambini. Ovviamente non è necessario acquistare questi nelllo specifico, anche se sono davvero carino, però vi consiglio di dotarvene.
Un altro tipo di cuscino interessante per i viaggio brevi è quello che sostiene esclusivamente collo e testa a forma rotonda da posizionare proprio attorno al collo, detto anche cuscino da viaggio o cuscino collare.
3. Pupazzo amico
E per una buona nanna, ma non solo, anche solo per un conforto e quella sensazione di familiarità, è bene ricordarsi di portare con sé, per i propri bambini, il loro peluche preferito, oppure bambolina, o qualsiasi altro oggetto a cui sono affezionati e che doni loro serenità.
E noi di certo non abbiamo lasciato a casa Koala e Rughina!
4.Tablet
E’ giunta l’ora del risveglio, e dopo i primi dieci minuti di tranquillità (ok, facciamo solo cinque nel caso di Vanessina), dobbiamo ingegnarci nel far qualcosa.
Babbo Natale quest’anno è stato davvero molto bravo (e soprattutto previdente) e ci ha regalato un tablet (NB. uno a testa, mica uno in due, se no più che un passatempo adesso staremmo a litigare sul: “Gioco prima io” e “Adesso tocca a me”).
Non pensate al tablet professionale, bensì ad uno concepito per l’età prescolare, adatto a bambini dai 3 ai 6 anni (ma anche a 2 anni va bene: alcune attività riescono a farle se aiutati).
L’interfaccia grafica è semplice ed intuitiva per permettere al bambino di selezionare facilmente il gioco d’interesse.
Diverse le applicazioni suddivise per aree tematiche, tra le quali spiccano l’applicazione per disegnare a mano libera, una divertentissima pianola musicale, un programma per modificare le fotografie, un primissimo dizionario illustrato per i più piccoli.
5.Fogli e colori per disegnare oppure un libro attività
Un classico senza età.
Cosa c’è di meglio di un foglio di carta bianco e una scatola di pastelli colorati per far volare la fantasia e trascorrere piacevolmente del tempo?
Disegnare, colorare, fare giochi di un tempo con carta e penna – battaglia navale, il gioco dell’impiccato, nomi-cose-città, tris – grazie ai quali anche gli adulti possono tornare bambini e riscoprire che ci si può divertire davvero con poco.
Se siete a corto di idee, vi consiglio allora di provare con i libri attività, ricchi di esercizi studiati ed ideati apposta per i bambini.
In commercio ne esistono di estremamente specifici e altamente didattici, strettamente divisi per fascia d’ età, come quelli che vengono utilizzati nelle scuole materne oppure ne trovate di altrettanto simpatici in edicola, anche dei vari personaggi dei cartoni animati, con diversi giochi su carta, pagine da colorare e attività divertenti.
Un suggerimento: prima dell’acquisto, vi suggerisco di sfogliare velocemente le pagine al fine di capire se le attività proposte possono essere svolte dal vostro bambino, o quanto meno la maggior parte, per non ritrovarvi poi con un libro troppo difficile e quindi non utilizzabile al momento.
6. Quiet book, attività e giochi in feltro
Un quiet book è un altro piccolo indispensabile elemento del bagaglio a mano del vostro bambino.
Cos’è un quiet book?
Un libro sensoriale, non sono solo da sfogliare, ma componibile, ossia il bambino può attaccare e staccare i vari elementi della pagina ed esercitare quindi la motricità fine, ma anche svolgere giochi e attività stimolanti.
Noi ce lo siamo fatto confezionare su misura con attività da me scelte in base ai gusti delle mie bimbeinviaggio.
Per esempio, all’interno del libro di Aurora troviamo una bambolina da vestire che si nasconde dentro una casetta (la casetta si apre con una cerniera così lei ha la possibilità di imparare ad allacciare una zip), oppure ancora il gioco del memory e del tris. Mentre in quello di Vanessa troviamo delle simpatiche marionette da dita e dei disegni di forme colorate da abbinare, insomma giochi più adatti alla sua età.
Ovviamente a questa lista va aggiunto un cambio completo, se non due, salviette e pannolini (in caso di neonati) ed eventuali snack.
A questo punto non mi resta che augurarvi buon viaggio!
Ho dimenticato un qualcosa davvero importante che non può mancare nel bagaglio a mano? Segnalatemela nei commenti!
E non dimenticatevi di condividere o lasciare un like se questo articolo vi è piaciuto, è stato utile o interessante..GRAZIE
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