Tour Romania con bambini: on the road in Transilvania

Pronti? Si parte per la Transilvania sulle orme del Conte Dracula e non solo!
Vi presento il nostro tour on the road in Romania con bambini per scoprire questa terra ricca di storia, ma anche attrazioni per tutta la famiglia.

La Transilvania è una meta particolare e di grande fascino.
Sono certa che tutti conoscerete Dracula, il personaggio di Bram Stoker, ispirato ad uno dei più celebri eroi nazionali rumeni, Vlad III di Valacchia, che nel XV secolo difese la popolazione rumena dall’invasione dei turchi.

Ma lo sapete anche che la città rumena di Timisoara è stata la prima in Europa a disporre di pali di luce elettrica? Qui esistono fin dal 1889. 

A Bucarest, invece, la capitale del paese, c’è il secondo palazzo più grande al mondo. Si tratta del Palazzo del Parlamento che si estende su una superficie di 350 mila metri quadri e conta ben 1000 stanze.
E sempre parlando di primati, poco fuori Bucarest, c’è il più grande centro termale d’Europa, con una superficie di 250.000 mq.

E non è finita qui… il nostro itinerario raccoglie tantissime attrazioni alquanto insolite come un parco divertimenti all’interno di una miniera di sale.

Raggiungere la Romania dall’Italia

Come prima cosa è necessario raggiungere la Romania.
Ci sono diversi voli sia di linea che low cost che collegano diverse città italiane a località rumene.
Si parte da Milano, ma anche da Torino, Roma, Napoli e si raggiungono Bucarest, prima di tutto, ma anche Cluj Napoca, Sibiu, Timisoara con Ryanair e Wizzair.

Noi abbiamo volato con Wizzair da Bergamo a Bucarest, andata e ritorno, anche se inizialmente doveva essere un volo Torino- Cluj Napoca andata e ritorno, ma è stato cancellato e abbiamo quindi modificato la nostra rotta.

Guidare in Romania

Trattandosi di un viaggio on the road, la parte fondamentale è l’auto da affittare.
Noi ci siamo affidati a Discorevcars, un portale che permette di confrontare le varie offerte disponibili proposte da diverse imprese di noleggio auto.
Offrono cancellazione gratuita ed anche un’assicurazione integrativa davvero molto utile, direi fondamentale.
Inoltre l’assistenza clienti è attiva 24/7.

Dopo aver affittato l’auto, non resta che partire.
Vi informo che le strade in Romania sono ben tenute, ma la rete autostradale non è sviluppata: esiste una grande strada ad alto scorrimento che collega le principali città e la vera e propria autostrada è in via di costruzione, perciò al momento se ne possono percorrere solo alcuni tratti.
Per questo motivo, anche se le distanze non sono eccessive, il tempo per percorrerle è maggiore rispetto a quello che sarebbe in autostrada.
Nonostante questo noi non abbiamo avuto alcun problema.

Viaggio on the road in Transilvania con bambini

Dopo queste doverose prime informazioni, siamo ora pronti per partire.
Come ho detto, il nostro viaggio on the road in Transilvania è stato pensato per le famiglie con bambini e ragazzi, come la nostra.
La durata è di 5 giorni, in cui il primo e l’ultimo sono anche i giorni in andata e ritorno dall’Italia.
La nostra fortuna è stata quella di avere un volo di andata il mattino e di ritorno alla sera, perciò abbiamo guadagnato due mezze giornate che noi abbiamo, ovviamente, sfruttato.

Viaggio in Transilvania con bambini: le tappe

5 giorni alla scoperta della Transilvania, sulle orme del Conte Dracula e non solo.
Ecco nel dettaglio dove siamo stati:

• giorno 1: volo Italia – Bucarest e Terme Bucarest per 4,5 ore, poi notte a Fagaras;
• giorno 2: Castelul de Lut, il villaggio delle fate, poi Salina Turda e arrivo a Sighishoara in serata e visita città;
• giorno 3: Dino Park a Rasnov e Castello di Bran (il castello di Dracula) poi notte a Brasov con visita città;
• giorno 4: visita di Rasnov e poi Castello di Peles, infine arrivo a Bucarest in serata;
• giorno 5: giro città a Bucarest e poi rientro in Italia.

Il nostro tour prevede spostamenti di al massimo 2-3 ore per tratta ed è stato creato in questo modo perché nel periodo tra Natale e Capodanno molte attrazioni cambiano orario!
Infatti inizialmente l’idea era di andare alle Terme di Bucarest l’ultimo giorno, appena prima di riprendere il volo per l’Italia, ma erano chiuse.
Vi consiglio quindi di controllare bene tutti gli orari di apertura di castelli, terme e attrazioni che volete visitare per stabilire il vostro itinerario.

Tour in Romania con bambini: il nostro itinerario

Vediamo nel dettaglio il nostro programma di viaggio giorno per giorno.

Tour Romania con bambini Giorno 1: Arrivo a Bucarest, Terme Bucarest, notte a Fagaras

Siamo atterrati a Bucarest e dopo aver preso la nostra auto a noleggio ci siamo diretti immediatamente alle Terme Bucaresti per 4,5 ore di divertimento e relax allo stato puro.

Le Therme Bucuresti sono il più grande centro di relax, benessere e divertimento in Europa, basato su acque termali.
Sono divise in 3 aree principali:

• The Palm – la zona relax ideale, con tetto apribile panoramico, piscine termali interne ed esterne, idromassaggio, lettini, bar a bordo piscina, palme, jacuzzi e piscine minerali aromaterapiche
• Elysium: l’ultima area benessere e relax con una varietà di saune a tema e una piscina panoramica al selenio
• Galaxy – il parco divertimenti per tutta la famiglia, con ben 16 scivoli al coperto per una lunghezza totale di 1,6 km, un’enorme piscina ad onde, piscine all’aperto e al coperto, biblioteca del sale himalayano, bar a bordo piscina e la sua spiaggia sabbiosa e il parco Feng Shui.  

I bambini fino a 16 anni hanno accesso “solo” alla parte Galaxy.

Concluse le 4 ore, ci siamo diretti a Fagaras per trascorrere la notte e avvicinarci alla nostra tappa successiva.
Lungo il tragitto ci siamo fermati a cena presso Etu Pizza e Grill, che vi consiglio davvero.

Tour Romania con bambini Giorno 2 – Castelul de Lut, Salina Turda e Sighishoara

La mattina del secondo giorno ci dirigiamo verso Castelul de Lut, chiamato anche il Villaggio delle fate.
Lo raggiungiamo in un’oretta e lo visitiamo in altrettanto tempo, ma solo perchè ci attardiamo a scattare foto.

Si tratta di un villaggio caratterizzato da strane case che ricordano quelle delle fate.
Molto carino da vedere, ma se non siete di passaggio non é una tappa fondamentale.

La nostra vera tappa della giornata è invece Salina Turda: qui si trova un’antica miniera di sale ormai in disuso al cui interno è stato invece costruito un vero e proprio parco divertimenti con tanto di ruota panoramica, campi da minigolf, pista da bowling, parco giochi e persino un laghetto navigabile a bordo di barchette a remi.

Abbiamo trascorso circa 2,5 ore all’interno del parco divertimenti per poi riprendere il nostro cammino verso Sighisoara, la nostra tappa per la notte.

Sighisoara è un piccolo gioiellino e non a caso è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.
Nella cittadella, ovvero il centro storico, sono ancora visibili 9 delle originarie 14 torri tra le quali la splendida Torre Dell’Orologio, simbolo della città, e poi i possenti bastioni, case medievali e un magico mix di tortuose viuzze acciottolate, ripide scalinate, piazzette.

Da non perdere assolutamente la casa natale di Dracula: qui oggi si trova un ristorante – davvero ottimo, in cui vi consiglio di fermarvi per gustare i tipici piatti rumeni – e il museo delle armi.
Sempre nella Città Vecchia si trova la scala coperta risalente alla metà del 1600 e che conduce alla chiesa del Monastero Domenicano.

Informazioni utili

• l’ingresso a Castelul de Lut è a pagamento (ma costa pochissimo) e si può pagare con carta; c’è un comodo parcheggio all’esterno
• anche alla Miniera di Sale Turda si paga per entrare, anche con carta, ma attenzione perchè anche ogni singola attrazione all’interno è a pagamento e qui invece si può pagare solamente in contanti in valuta locale, i Lei rumeni.
• il parcheggio a Salina Turda si trova ll’ingresso della miniera ed è a pagamento (5 lei ogni ora).

Tour Romania con bambini Giorno 3: Dino Parc a Rasnov e Castello di Bran (il Castello di Dracula)

Dino Parc, un parco divertimenti a tema dinosauri, il più grande dell’Europa sudorientale, che custodisce ben 47 dinosauri a dimensione naturale, davvero realistici. Tra questi spicca senza dubbio il Tirannosauro, alto ben 13 metri.

Ed è qui, che dopo un viaggio di circa due ore, trascorriamo la mattinata fino a al primo pomeriggio.
Oltre ai dinosauri, c’è anche un parco avventura accessibile in estate ed è possibile partecipare a dei laboratori.

Nel pomeriggio ci attende invece il Castello di Dracula.
Il castello di Dracula in realtà si chiama Castello di Bran.
Il termine “Bran” in slavo significa cancello ed infatti questa fortezza si pone proprio come un cancello tra est ed ovest del paese, tra la la Valacchia e la Transilvania.
Questo bellissimo castello nasce nel 1377 come fortezza medievale e il conte Vlad, detto Dracula, è stato qui solo pochi anni.

Più che il segno di Dracula, al suo interno si possono ammirare gli appartamenti reali perché il Castello di Bran è appartenuto proprio alla famiglia reale Rumena.
Visitarlo significa immergersi nella storia e cultura rumena, nella leggenda e tradizione che si fondono dando origine al mito…
Insomma non aspettatevi di ritrovarvi immersi nel romanzo di Bram Stoker, ma di venire stupiti da una struttura davvero meravigliosa.

Per concludere la nostra giornata ci dirigiamo a Brasov per la cena e trascorrere la notte, ma non prima di aver passeggiato per le vie del centro storico di questa città dove si trovano edifici e chiese con facciate barocche e guglie gotiche.

Brașov è la principale città della Transilvania per importanza culturale e commerciale e si trova quasi al centro della Romania a 170 chilometri da Bucarest. Venne fondata dai cavalieri teutonici nel 1211 e fortificata dai Sassoni.
Tra l’altro è anche possibile prendere la funivia che porta sul Monte Tampa dal quale si può godere di un panorama eccezionale sulla città.

Tour Romania con bambini Giorno 4: Rasnov e il Castello di Peles

Penultimo giorno di questo Tour della Romania con bambini: la prima tappa è Rasnov.
Rasnov è una cittadina medievale fortificata, situata in una posizione dominante rispetto alla vallata.
Fu costruita nel XIII secolo dai Cavalieri Teutonici e negli anni successivi venne espugnata una sola volta. Per visitarla è sufficiente passeggiare lungo le sue viuzze acciottolate e scattare una foto alla scritta “Rasnov” posta sulla collina.
Inoltre è possibile prendere la funivia per raggiungere la cittadella e fare un giretto nelle sue stradine.

Circa un’ora di strada e si raggiunge il Catello di Peles, forse il più bello di tutta la Romania.

Visto che tutti me ne avevano parlato così bene, le mie aspettative erano davvero alte, ma non sono state disilluse!

Per quanto venga chiamato castello, in realtà, si tratta di un palazzo composto da ben 170 stanze per un totale di 3200 metri quadrati.
Il suo stile architettonico è una miscela di ispirazione romantica neo-rinascimentale e revival gotico simile al castello di Neuschwanstein in Baviera.
La decorazione interna è per lo più influenzata dallo stile barocco, con legni intagliati e pesanti  tessuti ornamentali.
Tutte le camere sono sontuosamente arredate e curate nei minimi dettagli: ci sono mobili, dipinti, statue e marmi, porcellane, arazzi e tappeti.
C’è persino una collezione di armi ed armature che conta più di 4000 pezzi.

E volete scoprire una curiosità?
Nel castello di Peles ci sono ben 30 bagni!

Tour Romania con bambini Giorno 5 – Bucarest e Rientro a casa

Ultimo giorno a nostra disposizione per visitare la città di Bucarest prima del rientro a casa.
Ci avviamo verso il centro storico per scoprire il Parlamento, Palazzo CEC, la Chiesa Stavopoleos e la Corte Vecchia dove anche Vlad III lasciò il suo segno.
Per approfondire: Bucarest: cosa vedere nella capitale della Romania

La nostra giornata si conclude al Centro Commerciale AFI perché il nostro obiettivo è quello di pattinare sul ghiaccio e qui c’è un’enorme pista a disposizione.

Così si conclude il nostro viaggio on the road in Romania alla scoperta di bellezze storiche della Transilvania, ma anche attrazioni divertenti ed interessanti per tutta la famiglia.