Sospensione della polizza di assicurazione
Torniamo a parlare di assicurazione e più nello specifico della possibilità di sospendere la polizza.
Come sancisce il Codice della Strada, per circolare è necessario essere in possesso di una polizza assicurativa che dia copertura in caso di incidente, ma non solo.
A questa, poi possono essere correlate altre polizze come per esempio il furto d incendio, gli atti vandalici e gli eventi atmosferici.
Assicurazione camper
Scegliere l’assicurazione per il proprio camper è un passaggio fondamentale.
Per saperne di più: Assicurazione camper, quanto mi costi?
Sospensione Assicurazione
Arriviamo ora a considerare non solo l’assicurazione, ma il blocco della polizza, manovra consentita dalla legge italiana.
Le compagnie assicurative consentono di sospendere la propria assicurazione – che si tratti di un’auto, una moto o un camper – per un periodo massimo di un anno.
In genere, indicano anche un periodo minimo che solitamente è dai tre mesi in su ed alcune richiedono un rimborso per la pratica che varia dai 20 ai 40 euro.
I rischi legati alla sospensione dell’assicurazione
Abbiamo capito che è possibile sospendere la propria polizza assicurativa.
Alcuni camperisti non utilizzano il camper in inverno, perciò il blocco delll’assicurazione è sicuramente un vantaggio economico.
Ma è davvero un vantaggio a 365 gradi?
Attenzione perchè non è esattamente così!
La sospensione della polizza corrisponde all’assenza temporanea di copertura assicurativa (RC), perciò, chi circola comunque con polizza sospesa va incontro a sanzioni – tra 841 euro e 3000 euro – come stabilito dal Codice della Strada.
Inoltre vengono meno tutte le polizze accessorie come furto e incendio o danni causati da eventi atmosferici.
Così come la copertura per l’importantissima garanzia del ricorso terzi da incendio.
Infine, si deve considerare il fatto che il mezzo, quindi il nostro amico camper, deve essere ricoverato in uno spazio privato, altrimenti – su suolo pubblico – si è comunque soggetti a multa.
Tra l’altro, nel recente, una sentenza del 4/9/2018 della Corte di Giustizia Europea (causa C-80/17) dichiara che:
la stipulazione di un contratto di assicurazione sulla responsabilità civile relativa alla circolazione di un autoveicolo (camper compresi) è obbligatoria qualora il veicolo di cui trattasi, pur trovandosi per sola scelta del suo proprietario, che non ha più intenzione di guidarlo, stazionato su un terreno privato, sia tuttora immatricolato in uno stato membro e sia idoneo a circolare.
Ciò significa che teoricamente un mezzo idoneo alla circolazione dovrebbe sempre essere provvisto di copertura assicurativa.
Come sospendere l’assicurazione
Se dopo aver analizzato pro e contro, siete davvero sicuri di voler sospendere la vostra assicurazione dovrete seguire dei semplicissimi passi.
- prima di tutto la polizza deve avere 3 mesi di validità residua
- dopodichè richiedere la sospensione tramite l’apposito modulo da richiedere alla compagnia assicurativa da inviare via fax, raccomandata a/r o e-mail.
Nel modulo andrà indicato anche il periodo di sospensione che desiderate richiedere. - Attendete quindi la risposta da parte dell’assicurazione con la conferma di ricezione del modulo e della conseguente sospensione della polizza
A questo punto la compagnia assicurativa vi chiederà la restituzione della Carta Verde rilasciata per circolare all’estero (se in vostro possesso in originale)
Come riattivare la polizza assicurativa
A seconda della compagnia scelta, la polizza assicurativa può essere riattivata telefonicamente, via e-mail o via raccomandata a/r.
Una volta richiesta l’attivazione, per accertarsi che il tutto sia andato a buon fine, vi basterà attendere l’invio e la ricezione dei documenti assicurativi, cioè il tagliando elettronico e la Carta Verde.
Attenzione: non sempre la Carta Verde viene inoltrata in originale, se vi dovesse servire, richiedetela.
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