
Landsberg Am Lech, lungo la Romantische Strasse
Costeggiata dal fiume Lech, all’incrocio tra la Via Claudia e l’antica Via del Sale, sorge Landsberg Am Lech, una pittoresca cittadina che conserva intatto il suo fascino medievale.
Alte torri e fortificazioni, preziosi orologi ed edifici dai pregiati stucchi, fontane, ponti e persino cascate fanno di Landsberg Am Lech una città meravigliosa anche agli occhi di un bambino.
La tappa ideale per scoprire ancora una volta lo spirito romantico e fiabesco della celebre Romantiche Strasse, oltre alle città di Rothenburg Ob Der Tauber, Donauworth e Fussen.
E’ sufficiente una passeggiate lungo le vie del centro per scoprire questa singolare cittadina.
Cosa vedere a Landsberg Am Lech


Ancor prima di raggiungere il centro storico, soffermatevi ad osservare la cascata sul fiume Lech: che meraviglia!
Si attraversa quindi al ponte sul Lech e da qui si raggiunge il centro città sempre senza staccare gli occhi dal fiume. Fin da subito si intravedono le belle case colorate a graticcio.
La Hauptplatz, la piazza principale



In pochi minuti a piedi, lungo una strada comoda per bimbi e passeggini, si raggiunge la Hauptplatz, la piazza principale, che colpisce per il suo stile, un misto tra antico e moderno.
Tante le case variopinte e i negozi, ma soprattutto le immancabili birrerie.
Avendo noi visitato questa cittadina nel periodo del Ponte dell’Immacolata, abbiamo il piacere di scovare pure il Mercatino di Natale che dona un tocco ancor più folcloristico ad un paesino già splendido.
Ci perdiamo fra le bancarelle e sostiamo in uno di questi bar a cielo aperto per una pausa merenda, per coglierne ancor più l’essenza: lo stile rococò degli edifici, i colori e le decorazioni sui muri delle case, il Rathaus, l’antico municipio, dalla facciata finemente dipinta… e nel frattempo ci gustiamo una banana ricoperta di cioccolato: un ottimo spuntino!
Al centro della piazza si trova la fontana Mariiebrunnenm, un capolavoro scultoreo che però viene coperta durante l’inverno con paratie in legno, così come tutte le fontane in questa regione, per evitare si geli.
Schoner Turm, la Bella Torre e le altre Torri
Una sosta per scattare una foto la merita anche la Schmalzturm, detta anche Schoner Turm (Bella Torre), la torre incastonata nelle mura di cinta stesse.
Da vedere ci sarebbero ancora molte porte-torri.
La Bayertor, una torre alta 36 mt che consente una veduta della città vecchia e, se il meteo lo permette, la vista si spinge fino alle catene alpine.
La Backertor, risalente al XV secolo, una delle più grandi costruzioni fortificate gotiche della Baviera e la Farbertor che fu edificata nel 1560 insieme all’ampliamento della città.
Infine la porta Sandauer, che da poltre 300 anni protegge l’ingresso settentrionale della città e confina con il Staffingerhof, un tempo residenza della Lega di Landsberg fondata nel 1556 ed esistita fino al 1599 con lo scopo di difendere il protestantesimo.
Il Duomo, la chiesa di Maria Himmelfahrt
Proseguendo ancora nel nostro cammino e si giunge al Duomo, la chiesa di Maria Himmelfahrt, dalla struttura gotica e borocca.
E’ d’obbligo entrarvi per ammirare le belle vetrate, gli stucchi e i lavori d’intaglio di Lorenz Luidl, oltre ad un presepe animato che tanto è piaciuto alle nostre bimbeinviaggio.
Da non dimenticare, anche le altre chiese opera dell’architetto Zimmerman, la Joahanniskirche e la Klosterkirche.
Noi non ci spingiamo oltre, attratti da una giostrina con cavallucci che le nostre bimbe devono per forza provare.
Cosa vedere sulla sponda destra del fiume Lech
Prima di congedarvi da questa città, dedicate ancoradel tempo alla visita della riva destra del fiume Lech dove sorge la Mutterturm, una torre alta 30 metri, oggi museo che ospita le opere del pittore e creatore Hubert Von Herkomer.
Somiglia ad un castello in miniatura e richiama la forma dei famosi castelli medievali, come quelli di Ludwig di Baviera, i castelli di Hohenschwangau e Neuschwanstein.
A circondarla un carinissimo giardino con ponticelli in legno e laghetti.
Essendo già sera ed il luogo non illuminato non possiamo esplorarla nel migliore dei modi, così ci rintaniamo sul nostro camper per la cena, che consumiamo osservando dal nostro finestrino le case colorate che fanno da sfondo alle cascate illuminate…
Comment