
Cosa vedere a New York con i bambini in 6 giorni
Abbiamo visitato New York in 6 giorni passando da Central Park alla Statua della Libertà, attraverso Time Square e Ground Zero, spingendoci persino fino al Bronx ed anche l’Oceano!
Visitare New York con dei bambini non è così difficile come può sembrare:
La grande mela è una città che ha molto da offrire ad ogni tipo di visitatore, adulto o bambino.
E’ la città che non dorme mai, ma sogna sempre, anzi fa sempre sognare chi la visita.
Visitare New York con bambini in 6 giorni
Visitare New York con bambini in 6 giorni vuol dire prima di tutto organizzazione.
La cosa più importante è prevedere un programma di massima con tempi adeguati.
Spostarsi da una parte all’altra della città implica molto tempo, perciò bisogna valutare bene cosa si vuole visitare di giorno in giorno per non trascorrere la maggior parte del tempo in metrò o bus.
Inoltre è fondamentale prevedere dei luoghi d’interesse che attirino anche la curiosità dei più piccini.
E se durante una giornata, le attrazioni per i bambini non sono state particolarmente significative, optate per una sosta al parco giochi: a New York ce ne sono moltissimi e sono recintati!

Oltre ai consigli generali ci sono altri suggerimenti che voglio lasciarvi.
Per visitare New York al meglio ci siamo serviti di 3 strumenti:
- la metro card
- citysightseeing New york
- New York City Pass
La Metro Card

Per spostarsi velocemente da una parte all’altra della City, il metrò è sicuramente il mezzo di trasporto da scegliere.
E volendo risparmiare conviene sicuramente acquistare una MetroCard con corse illimitate.
Per visitare New York in 6 giorni, la MetroCard da acquistare è quella che prevede 7 giorni unlimited.
Il costo è di 33$ a persona (più 1$ per l’emissione della card), bambini inclusi.
Solo se i bimbi misurano meno di 44 pollici (111,76 cm) viaggiano gratuitamente a bordo di tutto il servizio di trasporto pubblico.
Inoltre la Metro Card consente di viaggiare a bordo, non solo di metrò, ma anche di tutti i bus e della Tramway da e per Roosevelt Island.
Citysightseeing New York

Un’altra scelta che noi abbiamo fatto è stata quella di servici di bus Hop-on Hop-off per vistare la città.
In questo modo abbiamo potuto vedere i vari punti d’interesse ascoltato l’audioguida in italiano che ci forniva informazioni e scendere – per poi risalire – solo dove ritenevamo di farlo.
Citysightseeing New York ci ha accompagnati per due giorni alla scoperta dell’uptowun, downtown e Brooklyn, ma ci ha anche allietati con un tour serale della city.
Devo dire che quest’ultimo è stato davvero piacevole: vedere New York di notte illuminata è davvero un bel colpo d’occhio.
Citysightseeing mette a disposizione diverse opzioni che vanno dai singoli tour, incluso uno in nave, al biglietto cumulativo per un giorno, due o tre.
Inoltre è possibile acquistare anche un combinato che include oltre ai tour in bus Hop-on Hop-off anche un ingresso.
Noi abbiamo optato per un biglietto cumulativo dei tour per 48 ore.
New York City Pass

Parliamo ora dei pass che si possono acquistare ed includono l’accesso gratuito a diverse attrazioni e musei della città.
Questi pass costituiscono un gran risparmio economico se si prevedono visite ed ingressi.
Esistono diverse tipologie di City Pass, ma ne parlerò nello specifico più avanti dedicando un articolo.
Noi ci siamo dotati del New York City Pass che include 6 attrazioni di cui tre obbligatorie e 3 a scelta fra due possibilità.
Per i bambini dai 6 ai 12 anni, il prezzo del city pass è ridotto, mentre i piccoli sotto i 6 anni non lo devono acquistare poichè per loro molte attrazioni sono gratuite.
Il nostro itinerario a New York in 6 giorni
Dopo aver parlato di quali strumenti servirsi per programmare un viaggio a New York in 6 giorni, vediamo effettivamente qual è l’itinerario che noi stessi abbiamo seguito.
Prima di tutto, una specificazione: ho parlato di un itinerario di 6 giorni a New York in cui non sono inclusi i giorni d’arrivo e partenza. Perciò il totale della vacanza sarebbe 8 giorni e non solo 6.
Ed ora tutti pronti a partire, raggiungere New York e visitarla!
Cosa vedere a New York: giorno 1
Dal momento che New York non è solo l’isola di Manhattan, abbiamo deciso di iniziare la nostra visita dei dintorni.
Ci siamo quindi serviti di un tour organizzato da Il Mio Viaggio a New York per addentrarci nel Bronx, Queens e Brooklyn subito dopo aver percorso in pullman parte del centro di Manhattan e l’Upper West Side.
Ed è così che abbiamo visto da vicino lo Yankee stadium , i colorati murales nel Bronx espressione delle gang rivali per affermare le loro origini e la prima Little Italy di New York, quella appunto nel Bronx.
Ci siamo poi diretti nel Queens dove abbiamo percorso in bus il quartiere residenziale di Malba.
Avete presente quando nei film vedete quelle case tutte addobbate per Natale o anche Halloween? Ecco, noi siamo stati proprio lì ed era il periodo di Halloween!


Ci siamo poi spinti al Flashing Meadows Corona Park per ammirare la sfera in acciaio inox alta 47 metri che rappresenta il mondo oltre alle due famose torri del film Men in Black.

E per finire ci siamo addentrati nel distretto di Brooklyn passeggiando nel quartiere di Dumbo, il cui acronimo significa Down Under the Manhattanh Bridge Overpass.
Da qui abbiamo potuto ammirare una splendida vista di Manhattan.
Dopodichè, attraversando a piedi il Brooklyn Bridge siamo tornati nel cuore della city.
Per chi non volesse percorrere a piedi il famosissimo ponte, è possibile terminare il tour in bus che arriva fino a Little Italy.
Il Tour di Il Mio Viaggio a New York è stato ottimo sia nelle tempistiche che in termini di punti d’interesse toccati.
Dura circa 4,5 ore e lo consiglio davvero a chi vuole scoprire non solo Manhattan.


Il nostro pomeriggio è trascorso in centro, più precisamente a Bryant Park.
Questo perchè era il giorno di Halloween e presso Bryant Park era già presente il Christmas Village (villaggio di Natale) con tanto di casette di legno e pista di pattinaggio.
Le nostre Bimbe In Viaggio hanno così potuto immergersi nell’atmosfera e chiedere “Trik or treat” di bancarella in bancarella!
Tra l’altro, si trattava proprio un evento dedicato ai bambini con spettacoli di magia, truccabimbi e giostrina dei cavalli.

Se non fosse il periodo di Natale o Halloween, oppure in generale con manifestazioni e attività speciali, vi suggerisco di fare un giro nel quartiere di Soho, Chinatown e Little Italy (punto in cui termina il tour di Il Mio Viaggio a New York)
Cosa vedere a New York: giorno 2
Il secondo giorno a New York di questo itinerario in 6 giorni prevede la scoperta dell’Uptown di Manhattah.
Ed è così che a bordo del nostro bus Citysightseeing abbiamo visto Time Square,Columbus Circle, fiancheggiato Central Park spingendoci fino a Museo di Storia Naturale dove abbiamo fatto tappa.

La nostra mattinata è volata alla scoperta dell’American Museom of natural History il cui ingresso è compreso nel New York city pass, mentre per i bambini l’offerta è libera anche se verrebbe indicato un minimo di 13$.
Solo se si decide di accedere alle mostre speciali temporanee viene obbligatoriamente richiesto un biglietto (già incluso nei city pass)
In particolare abbiamo apprezzato le sale dedicate ai dinosauri e quelle all’astronomia in cui ci siamo divertiti a salire su varie bilance indicanti il nostro peso su altri pianeti.



Conclusa la nostra visita del museo, la meta successiva è stata Central Park.
Di fronte al Museo di Storia Naturale c’è proprio una via che si addentra nel parco e da cui si raggiunge il Belvedere Castle.
Si tratta della ricostruzione di un piccolo Castello nel quale si può entrare ed avventurarsi sulla torre dalla quale si gode di una splendida vista.
non a caso è stato chiamato Belvedere.


La nostra passeggiata è proseguita verso l’altro lato del parco fino a raggiungere il MET.
Non ci siamo addentrati nel museo, bensì abbiamo preferito una pausa al parco giochi.
Central Park è ricchissimo di parcogiochi lungo il suo perimetro.
Uno dei più famosi ed anche più belli è l’Ancient Playground.
Non distante si trovano anche le statue dei tre famosissimi orsi di Central Park, assolutamente da fotografare.

Abbiamo quindi ripreso il nostro bus hop-on hop-off per concludere il giro dell’uptown e siamo rientrati presto.
Questo perchè la sera ci siamo dedicato al Tour serale in bus citysightseeing sempre incluso nel nostro biglietto.
Cosa vedere a New York: giorno 3
Lady Liberty ed Ellis Island sono le nostre mete della mattinata.
Raggiungiamo di buon’ora Battery Park, il parco e molo da cui salpano i traghetti per Liberty Island.
Vi suggerisco proprio di arrivare presto anche avendo già i biglietti (sono inclusi nel City Pass) poichè si deve passare un controllo bagagli simile a quello dell’aeroporto e questo comporta lunghe attese.
Infatti al rientro dal nostro tour abbiamo notato una coda lunghissima e tempi d’attesa per imbarcarsi sulle due ore.
La visita sull’isola ai piedi della Statua della Libertà è davvero emozionante.
Tra l’altro è inclusa un’audioguida, ma non l’accesso al piedistallo tanto meno alla corona.
Per questi ultimi serve un biglietto supplementare.
Per l’accesso alla corona è addirittura necessario prenotare con largo anticipo perchè c’è un numero limitato di posti che si esauriscono facilmente.

Anche la visita ad Ellis Island, dove arrivavano gli immigrati verso gli Stati Uniti, è davvero un qualcosa di particolare.
Anche in questo caso è inclusa l’audioguida in italiano che offre oltre ad una spiegazione tradizionale, anche un racconto per bambini.

Tornati sulla terraferma, ci dirigiamo verso la zona di Wall Street giusto per scattare una foto alla famosa statua del toro – Charging Bull – prima di recarci verso la Freeedom Tower ed ammirarla da vicino.
Il nostro vero obbiettivo sono Ground Zero e la Memorial Plaza per contemplare il vuoto lasciato dal crollo delle Torri Gemelle.
Qui l’atmosfera è surreale, soprattutto per chi – come me- le Torri le ha viste e ci è salito.
Fa un certo effetto ritrovarsi in quel luogo, pur non avendo un legame stretto e ritrovarsi a fissare i nomi di coloro che non ci sono più incisi sui lati delle due cascate commemorative… da brividi.

Abbiamo volutamente deciso di non entrare al 9/11 Museum con le bimbe: il racconto del crollo le ha impressionate e abbiamo deciso di optare per un’alternativa.
Un veloce giro per ammirare il Winter Garden e poi tutti a bordo del bus hop-on hop-off per percorrere il percorso del downtown e scoprire anche il Palazzo delle Nazioni Unite.
Cosa vedere a New York: giorno 4
Il nostro quarto giorno a New York è stato volutamente un giorno di stacco da visite, tour e musei.
Abbiamo deciso di uscire ancora una volta da Manhattan e spostarci a Long Island per andare a vedere l’Oceano!

Come alternativa a Long Island, posso suggerirvi una visita a Conney Island (dista circa un’ora – un’ora e mezza da Manhattan)
Cosa vedere a New York: giorno 5
Tornati in città, ci dedichiamo ancor una volta alla scoperta della Grande Mela… da un punto di vista diverso: saliamo al Top Of the Rock presso il Rockfeller Center!
La vista di Central park, ma anche dell’Empire State Building e di tutta la city sono davvero incredibili!
Il biglietto è incluso nel city pass, ma vi consiglio di prenotare la salita in anticipo sia online o direttamente in biglietteria nei giorni precedenti dato che l’affluenza è sempre molto alta.
Una considerazione: noi abbiamo deciso di salire al Top of the Rock ed evitare invece l’Empire State Building perchè personalmente trovo più scenografica la vista dalla vetta del primo. Dal Top of the Rock si vedono sia Central Park che l’Empire State Buolding stesso!

Tornati con i piedi per terra, sfruttiamo la nostra MetroCard e grazie ad un bus ci spostiamo verso il molo 86 per visitare l’Intrepid Sea, Air &Space Museum.
Qui abbiamo potuto salire a bordo dell’Intrepid, una portaerei ed ammirare qui persino l’Interprise!
Ma non è finita qui: abbiamo anche visitato un vero sottomarino utilizzato durante la Guerra Fredda.



Nel pomeriggio ci siamo concessi una passeggiata in un parco tanto strano quanto geniale: sto parlando della High Line.
Si tratta a tutti gli effetti di una tratta ferroviaria con tanto di binari, dismessa dal 1980 dove sono cresciuti alberi e piante varie.
Per riqualificare l’area è stato creato un vero e proprio parco che segue i vecchi binari del treno
Lungo il percorso si trovano anche opere d’arte, una foresta in miniatura, sedie e sdraio.
Davvero imperdibile!

Ci fermiamo quindi per uno spuntino a Chelsea Market prima di dirigerci a Washington Square e fare sosta in un parco giochi nelle vicinanze (Minetta Playgrond).
Cosa vedere a New York: giorno 6
Ultimo giorno di questo nostro itinerario a New York in 6 giorni.
Come prima cosa ci dirigiamo a Roosevelt Island, non tanto per vistarla quanto per prendere la telecabina – Tramway – che riconduce in centro città: si vola letteralmente tra i grattacieli!

Seconda tappa è il Met, Metropolitan Museum of Art, dove trascorriamo la mattinata esplorando le collezioni degli antichi Egizi, del Medioevo e dei Cavalieri, dell’arte Greca e Romana e molte altre.
Il biglietto è ancora una volta incluso nel City Pass mentre i bambini fino a 12 anni entrano gratuitamente.
La visita al museo richiederebbe una giornata intera, ma noi ci limitiamo ad un piano solo e usciamo dal museo dopo mezza giornata.


E per concludere in bellezza il nostro viaggio, di certo non potevano mancare lo shopping ed uno spettacolo a Broadway!
Diciamo che lo shopping è stato un po’ alternativo visto che i negozi da noi selezionati sono stati Disney Store, M&m’s World, Lego Store e FAO Schwarz, l’immenso negozio di giocattoli dove è stata girata una parte del film ” Mamma ho ripreso l’aereo, mi sono smarrito a New York “



Mentre la sera abbiamo scelto di provare l’emozione di partecipare ad un musical di Broadway.
Noi abbiamo scelto Frozen, ma credetemi io ne ho visti tre negli anni passati e sono sempre uno più bello dell’altro!
Il nostro viaggio a New York si è così concluso e con gli occhi pieni di meraviglia siamo tornati a casa con il desiderio di tornarci un giorno!
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