
Visita alla Torre di Pisa in camper
Cosa dovrebbe includere una vacanza in camper in Toscana?
Sicuramente una delle città simbolo come Pisa con la sua torre pendete.
E poi?
Diciamo che dipende da ciò che ognuno di noi va cercando in base ai propri gusti.
Toscana in Camper

La Toscana è una regione splendida che racchiude tantissimi punti di interesse: dal mare alle colline, dalle città ai borghi medievali, dai parchi divertimento alle degustazioni di prodotti locali in cascine e fattorie. E poi come non menzionare il suo splendido litorale!
Insomma tantissimi itinerari tutti da costruire.
Se ne state cercando uno già pronto e adatto ai bambini, lo potete trovare qui.
Pisa in Camper
Torniamo, però, alla città di Pisa e la sua Torre
Pisa si trova nel nord della Toscana, non distante dal mare.
Sicuramente a tutti è nota per via della famosa torre pendente, anche se non è l’unica attrazione della città degna di nota.
Area sosta camper a Pisa
L’ Area Sosta Camper a Pisa si trova in Via di Pratale.
Si tratta di un ampio parcheggio comunale gestito dall’Associazione Camperisti Pisani.
Recintato, videosorvegliato ed illuminato la notte da lampioni pubblici, l’ombreggiatura è assente. 6 ore € 5,00 – Notte + Camper service € 12,00 – Carico e scarico € 3,00 ).
Questo parcheggio dista circa 2 Km da Piazza dei Miracoli quindi grazie ad una camminata di circa 20-25 minuti si può raggiungere questo luogo d’interesse.
Su settimana è possibile usufruire di un servizio bus-navetta che dall’area sosta camper giunge alla famosa Torre evitandosi una passeggiata non così breve soprattutto se si hanno bambini appresso.
Cosa vedere a Pisa: Piazza dei Miracoli
Parcheggiato il nostro amico camper possiamo iniziare ad esplorare la città, iniziando proprio da Piazza dei Miracoli.
La Torre, così come il Duomo, il Battistero e il Campo Santo si trovano in Piazza dei Miracoli, annoverata fra i Patrimoni dell’Umanità dall’UNESCO dal 1987 comprende:
- il Duomo
- la Torre
- Il Battistero
- Il Campo Santo
Centro della vita religiosa cittadina, la piazza assume la forma attuale nel 1603 quando viene eretto il Duomo intitolato a santa Maria maggiore.
Il termine “miracoli” si riferisce ai monumenti così denominati da Gabriele D’Annunzio nel suo romanzo Forse che si forse che no per la loro bellezza e originalità.
Nella piazza il transito è esclusivamente pedonale e per la maggior parte è ricoperta da una grande prato, niente pic nic però!
L’aspetto definitivo è dovuto all’architetto Alessandro Gherardesca, che demolì alcune costruzioni preesistenti, innalzò la nuova residenza capitolare nel 1863 e si interessò al restauro dei celebri monumenti.
Un’altra caratteristica della piazza sono le mura: è chiusa a nord e ovest dalle mura medievali con la Torre di Santa Maria, la Porta del Leone, la Torre di Catallo e Porta Nuova.
La nostra visita alla Torre di Pisa
Come ho accennato, a noi , in particolare ad Aurora, interessa vedere da vicino la Torre Pendente e scoprirne il segreto.
Purtroppo però l’ingresso è vietato ai bambini con età inferiore agli 8 anni, che peccato!
Inoltre l’accesso è, in generale, limitato e controllato dopo la riapertura a seguito dei restauri della fine del Novecento che ne hanno assestato la pendenza.
Diciamo che i 251 scalini della scala a chiocciala per raggiungere la sommità posta a 56 mt ci avrebbero comunque fatti riflettere…
Ed eccola di fronte a noi, la più famosa torre pendente al mondo.
Eretta a partire dal 1173, cominciò ad inclinarsi sul lato prima che fosse completato il terzo ordine a causa del suolo di limo sabbioso sul quale poggiano le fondazioni poco profonde (solo tre metri).
La costruzione venne terminata nel 1350, quando fu eretta la cella campanaria e vi furono poste le sette campane: la torre rappresenta infatti il campanile della Cattedrale.
E’ alta circa 56 metri (nella parte di contropendenza) e la pendenza è di circa cinque metri rispetto alla verticale nel punto più alto.
E così ci divertiamo, tra una foto e l’altra, a scrutare questa torre storta che ci è tanto simpatica perchè un po’ strana come noi….
Il Duomo di Pisa
La Torre non è la sola ad essere sprofondata percettibilmente nel suolo, anche il Duomo riporta dissesti ben visibili, come la differenza di livello tra la navata ed il prolungamento.
Il Duomo rappresenta il cuore del complesso.
Fondato nel 1063, inizialmente noto come Santa Maria Maggiore, è dedicato a Santa Maria Assunta.
L’edificio, in origine a croce greca con una grossa cupola posta all’incrocio dei bracci, è oggi a croce latica suddivisa internamente in 5 navate e con transetto e abside a 3 navate.
L’interno è ricchissimo di decorazioni: dai marmi bianchi e neri alle colonne monolitiche di marmo grigio, dai capitelli di ordine corinzio al soffitto a cassettoni dorati seicenteschi.
Ricorda le grandi moschee islamiche ricche di mosaici ed abbellimenti artistici.
La visita al suo interno ci riporta ad un’atmosfera mistica che profuma d’incenso e affascina gli occhi con la sua lussuosa arte.
Il Battistero di Pisa
L’ultimo, in ordine di visita, è il Battistero.
Dedicato a San Giovanni Battista, fu eretto a partire dalla metà del XII secolo e s’innalza di fronte alla facciata ovest del Duomo.
Con i suoi 107.25 m di circonferenza, è il più grande Battistero in Italia.
La sua struttura fortemente simbolica presenta 12 colonne (il numero degli apostoli), una fonte battesimale a 8 lati (numero che indica il giorno non creato), posta su 3 scalini che simboleggiano il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo.
Fu costruito inizialmente in stile romanico da Diotisalvi e nella struttura originaria voleva essere un misto tra l’Anastasis del Santo Sepolcro e la Moschea d’Omar (ritenuta all’epoca il Tempio di Salomone) entrambi in Gerusalemme.
L’interno – che noi non visitiamo perchè ormai le nostre bimbeinviaggio sono stanche – dicono essere molto semplice e privo di decorazioni, ma con un’eccezionale acustica.
Il Camposanto Monumentale
A completamento della Piazza, oltre la torre di Pisa, il Duomo ed il Battistero, si trovano poi il Museo delle Sinopie, il Museo dell’Opera del Duomo ed il Campo Santo, noto anche come Camposanto monumentale o Camposanto vecchio, che si trova al limite nord della Piazza; si tratta essenzialmente di un cimitero cinto da mura.
Biglietti per la Torre di Pisa e gli altri monumenti
I monumenti all’interno della piazza sono visitabili, seguendo le indicazioni, e a pagamento.
L’ufficio ticket si trova nella vicino al Campo Santo, dal lato della Torre, distante dal Battistero.
Cosa vedere a Pisa oltre la Torre?
Se avete a disposizione più giorni , potreste aggiungere alla vostra visita di Pisa anche altre attrazioni.
Vediamo velocemente per punti cos’altro vedere:
- l’orto Botanico
- i Lungarni
- Piazza dei Cavalieri
- il Palazzo Reale
- l’acquedotto e le terme romane
- il Borgo Stretto
- gli Arsenali
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