
Tre giorni a Praga con bambini
La Grande Praga… grande non solo per dimensione e numero di abitanti, per noi “grande” perché Praga è davvero una grandiosa città da visitare con bambini.
Cinque antiche città lambite da un fiume, la Moldava, affluente dell’Elba, che 1922 si aggregano dando vita alla Grande Praga, oggi frutto di ben 37 sobborghi e distretti.
Il centro è facilmente percorribile a piedi e i servizi pubblici, come i tram, rendono la visita un’avventura agli occhi di un bambino, inoltre alcuni suoi monumenti sono delle vere e proprie attrazioni per bambini, come il labirinto di specchi e lo stesso orologio astronomico o il castello, e poi ancora non possiamo davvero scordarci di menzionare i parco giochi che a Praga sono tantissimi e davvero molto belli.
Itinerario di tre giorni a Praga con bambini

Andiamo con ordine e vediamo nel dettaglio il nostro itinerario di tre giorni diviso per quartieri.
Il centro di Praga è diviso in varie zone:
- lo Stare Mesto o Città Vecchia,
- il Quartiere Ebraico,
- il Castello e Hradcany,
- la Mala Strana o Piccolo Quartiere,
- lo Stare Novo o Città Nuova.
Ci sono poi altre zone limitrofe sempre facente parti della città che si possono visitare con più giorni a propria disposizione. Un esempio sono la rocca di Vysehrad con il parco e la Chiesa dei Santi Pietro e Paolo oppure i castelli che sorgono nei dintorni.
Il nostro soggiorno a Praga di ben tre giorni ci ha permesso di visitarla molto bene (nonostante la pioggia!) e di spingerci anche oltre il centro verso la rocca di Vysehrad.
Il nostro obbiettivo? Non la rocca, né tanto meno la bellissima Chiesa dei Santi Pietro e Paolo, bensì il mega parco giochi in legno costruito a somiglianza di un Villaggio degli indiani!
Ma non vi anticipo oltre, approfondiremo il discorso più avanti, perciò continuate a leggere!
Itinerario a Praga con bambini: il primo giorno
Come anticipato, il nostro tour di Praga con bambini si è svolto in tre giorni e ha toccato i vari quartiere della città.
In particolare il primo giorno abbiamo visitato:
- Castello e Hradcany
- Mala Strana
- Isola di Kampa
Castello e Hradcany

Il nostro tour ha inizio dal quartiere del Castello e Hradcany.
Obbiettivo: la visita del Castello, la Cattedrale di San Vito, la basilica di San Giorgio ed il Vicolo d’oro.
Per fare ciò, dobbiamo prima di tutto raggiungere la collina sulla quale si erge il complesso del Palazzo Reale. Il tram numero 22 è il mezzo di trasporto che fa al caso nostro, poichè la fermata Hrad è proprio di fronte ai cancelli d’ingresso.
Fortunatamente non facciamo troppa coda per superare i controlli, sebbene sia tarda mattinata (c’è però da considerare che noi ci siamo stati di venerdì e non nel weekend).
Una volta all’interno del comprensorio, ci dirigiamo verso uno dei tanti punti vendita dei biglietti.
La visita al Castello di Praga




E adesso, è davvero giunto il momento di addentrarci e visitarli.
La storia di Praga è strettamente legata alla storia del suo Castello fondato nel IX secolo in una posizione dominate, dalla quale si gode un’ottima vista della città e della Moldava.
Nel 1320 circa, fuori dalla cinta muraria fu fondata una città chiamata Hradcany che oggi da il nome alla zona.
Il nostro tour ha inizio dalla cattedrale di San Vito, la prima che si incontra lungo il percorso.
Questa Chiesa è il monumento più significativo della città – nonostante in Praga si contino un numero indefinito di chiese.
Al suo interno è sepolto San Venceslao e sono conservati i gioielli della corona.
Ci piacciono le alte guglie e la ricca facciata decorata dai tradizionali doccioni, così come il colorato rosone centrale illustrato con scene della Bibbia.
All’interno, ancora vetrate colorate in ogni cappelletta laterale e poi la particolare tomba di San Venceslao, che ammiriamo per alcuni minuti.
All’esterno è d’obbligo soffermarsi di fronte alla Porta d’oro, sul lato della cattedrale, la porta d’accesso principale fino al XIX secolo, oggi usata solo in occasioni speciali.
Essendo ormai mezzogiorno, ci soffermiamo a vedere il Cambio della Guardia.
Il cambio della Guardia è qualcosa a cui le mie bimbeinviaggio non avevano mai assistito.
Rullo di tamburi, marcia e trombe …e tutti sull’attenti!
Informazioni per la visita al Castello: i biglietti
Alcune importanti informazioni sui biglietti per il castello.
I biglietti non si possono preacquistare online.
Inoltre sono disponibili due tipi di biglietti, il circuito A ed il circuito B, che prevedono l’accesso a determinate attrazioni a seconda dell’opzione scelta. Per ulteriori informazioni, vi consiglio di consultare il sito ufficiale del Castello di Praga
Noi abbiamo optato per il circuito B, quello un pochino più corto, che comprende il Castello, la Cattedrale di San Vito, la basilica di San Giorgio ed il Vicolo d’oro e che tiene impegnati circa un paio d’ore.
Visita al Palazzo Reale di Praga




E’ ora di riprendere il nostro tour: è il momento del Palazzo Reale.
Sede dei principi di Boemia, famoso per la vicenda storica della “defenestrazione“, a noi piace perché ha un’enorme sala (da ballo, secondo noi), una sala del trono, tantissime enormi stufe in ceramica verdi ed una scala a chiocciola che ci porta al piano superiore dove troviamo una stanza affrescata con gli stemmi dei casati nobiliari.
Il nostro tour si conclude con una passeggiata fra le simpatiche casette colorate del Vicolo d’Oro.
Non perdetevi quella al numero 22: fu lo studio di Kafka.
Concludiamo così il nostro giro e , uscendo dalla porta sud della cinta muraria, riscendiamo, attraverso una agevole scalinata, verso la Mala Strana, il piccolo quartiere.
Visita al quartiere della Mala Strana



Il quartiere della Mala Strana è costellato di edifici barocchi dominati da statue e curiose insegne lungo strette viuzze e ripide rampe.
Ci aggiriamo curiosi e decidiamo di visitare la Chiesa di San Nicola, posta nella colorata piazzetta di fronte al municipio.
Si tratta di una Chiesa barocca la cui cupola è ben visibile in tutto il quartiere.
Ma la chiesa che più ci piace è quella di Santa Maria della Vittoria che al suo interno ospita la statua lignea il Bambin Gesù di Praga.
Un’informazione: le chiese a Praga sono a pagamento, tranne la Chiesa del Bambin Gesù – nella Mala Strana – che è a offerta libera la Chiesa di Santa Maria di Tyn – nella città vecchia.
L’Isola di Kampa ed il Ponte Carlo




Ci spingiamo, quindi verso l’Isola di Kampa.
Tante attività per le nostre Bimbe In Viaggio ci attendono su quest’isola.
Prima di tutto il muro di John Lennon, sul quale colorati disegni attraggono molti visitatori dove anch’essi s’improvvisano artisti.
… e così fanno anche le nostre artiste: pennarelli alla mano e le nostre bimbe disegnano sul famoso muro!
E’ ora il momento di osservare un mulino ad acqua e rimanere impressionati da migliaia di lucchetti colorati attaccati alle sponde del fiume.
Per concludere la giornata, un bel parcogiochi dove correre e svagarsi, proprio sotto Ponte Carlo.
La nostra giornata si conclude attraversando Ponte Carlo ed osservando le strane statue nere che lo ornano e raggiungendo la Città Vecchia.
Secondo giorno a Praga con bambini
Il nostro secondo giorno ha inizio visitando la Collina di Petrin.
Nello specifico, le tappe di questa giornata comprendono:
- la collina di Petrin
- Stare Mesto
- Nove Mesto
La Collina di Petrin


Raggiungiamo la collina sempre con il tram 22 e ci fermiamo non appena superato il ponte sulla Moldava.
Risaliamo la collina con la funicolare il cui ingresso è posizionato a fianco di un parcogiochi.
Sulla sua sommità troviamo una mini Tour Eiffel, alta appena 66 metri, che in realtà si chiama Torre dell’Osservatorio.
Poco importa il suo nome, sta di fatto che salire gli scalini fino alla punta regala una vista mozzafiato sull’intera città, difficile non rimanerne impressionati.
Ma la torre non è l’unica attrazione della collina, ad appena 50 metri ci attende un labirinto di specchi!
Inutile dirvi quanto ci siamo divertiti… e quante testate abbiamo preso!
Riscendiamo la collina passeggiando nel bel parco e costeggiando le mura che una volta cingevano la città.
Il nostro programma sarebbe stato di fermarci al parcogiochi, ma piove troppo, perciò ci concediamo una pausa pranzo al coperto prima di riprendere la nostra esplorazione.
Visita dello Stare Mesto

Stare Mesto o Città Vecchia è la nostra prossima tappa.
Il cuore di Praga.
Un groviglio di viuzze sormontate da edifici imponenti che conducono alla Piazza della Città Vecchia, isola pedonale.
Cosa troviamo nella piazza della città Vecchia?
La Chiesa di Santa Maria di Tyn, le cui guglie gotiche sono uno dei simboli della città, la Chiesa di San Nicola, dall’imponente facciata anch’essa barocca che domina un angolo della piazza, e poi lui, l‘Obecni Dum, municipio della città, con l’orologio astronomico, che allo scoccare di ogni ora fa comparire strane figure: la Morte fa la sua comparsa per prima seguita da San Pietro ed i dodici apostoli, per poi battere solenne i rintocchi dell’ora…
Questa è per noi l’attrazione del pomeriggio.
E’ possibile salire sulla torre dell’Obecni Dum e fotografare tutta Praga dall’alto, ma non abbiamo preferito proseguire il nostro cammino.
Ci dedichiamo allo shopping lungo le vie del centro – è famoso il cristallo di boemia- fino a raggiungere la Porta delle Polveri e poi incamminarci verso Piazza Venceslao.
Visita del Nove Mesto


Entriamo quindi nel quartiere Nove Mesto, la Città Nuova.
Piazza Venceslao è uno slargo lungo circa 750 m e largo appena 60m diviso tra storia del recente passato del paese ed il consumismo degli hotel, ristoranti, club e negozi che lo fiancheggiano.
Alla sua estremità si trova il Museo Nazionale.
Non perdetevi il Café Tramvaj: un tram trasformato in bar posto proprio nel mezzo della piazza.
Accanto a Piazza Venceslao si trova il Giardino dei Francescani, lo menziono perchè anche qui si trova un parcogiochi, ma ricordate la pioggia… ecco, ci perseguita ancora, perciò rincasiamo.
Terzo giorno a Praga con bambini
L’ultimo giorno di questo nostro itinerario a Praga con bambini, lo dedichiamo al Quartiere Ebraico e la Rocca di Vysehrad
Visita al quartiere Ebraico di Praga


Il Quartiere Ebraico i è una meta particolare da visitare con dei bambini, ma la nostra grande bimbainviaggio ne è rimasta colpita, pur non comprendendo il significato storico culturale che rappresenta.
Due le comunità ebraiche che abitavano Praga nel Medioevo. Gradualmente si fusero e vennero confinate in un ghetto. Il municipio, le sinagoghe ed il vecchio cimitero risalgono a quell’epoca.
E ciò che la nostra bimba ha apprezzato maggiormente è stato proprio il Cimitero Ebraico, con le sue strane tombe tutte ammassate e poi la Sinagoga Spagnola riccamente decorata, per non parlare della Sinagoga Vecchia e Nuova, non tanto per la sua architettura e gli interni, ma più che altro per la leggenda del Golem che si narra abiti nella sua soffitta.
Circa un paio d’ore è il tempo che dedichiamo a questo quartiere.
Informazioni per la visita al quartiere Ebraico di Praga
I biglietti per la visita del quartiere sono due: uno per la Sinagoga Vecchia e Nuova ed uno per tutto il resto, incluso il museo che noi non abbiamo visitato.
Si possono acquistare oltre che all’ingresso del Cimitero (dove si trova spesso una lunga coda) anche al negozio di libri appena oltre, lungo la via.
Attenzione: ricordatevi che il sabato è tutto chiuso poichè giorno di riposo.
Visitare la Rocca di Vysehrad



L’ultima nostra tappa è la Rocca di Vysehrad
La raggiungiamo in metropolitana grazie alla linea rossa con fermata Vysehrad.
Passeggiamo per un’oretta in questo parco considerato il rifugio dei praghesi oltre il traffico cittadino.
Da vedere assolutamente la rocca a strapiombo sulla Moldava sulla quale sono presenti le rovine gotiche dette Terme di Libuse, la Chiesa di San Pietro e Paolo dalle alte guglie gemelle, ma soprattutto un fantastico parco giochi in legno che assomiglia ad Villaggio degli Indiani.
Inutile raccontarvi quanto se la siano spassata le nostre Bimbe in viaggio.
Qualcosa di curioso da vedere a Praga con bambini




Cos’altro vedere a Praga?
Sicuramente le opere di Devid Cerny, un artista contemporaneo, disseminate in vari punti della città.
Parliamo di opere tanto inusuali quanto bizzarre per le quali lascio a voi l’onere di commentarle.
Noi abbiamo visto:
- sull’Isola di Kampa: i Babies,
- nella Mala Strana, di fronte al museo di Kafka, la fontana The Pissing Men,
- vicino a piazza Venceslao, di fronte al centro commerciale, la Testa di Kafka che ruota e si trasforma,
- in piazza Venceslao, sotto la galleria commerciale Pasaz Lucerna, il cavallo al contrario.
Dove dormire a Praga con bambini
A questo punto vi starete chiedendo dove soggiornare a Praga con dei bambini.
Vi lascio un paio di opzioni: hotel e appartamento.



Presso il Falkensteiner Hotel Maria Prag: una struttura adatta alle famiglie dal look innovativo ed elegante a due passi da Piazza Venceslao dotata di ben 109 stanze moderne e confortevoli.
Per una famiglia di due adulti e due bambini è possibile pernottare in una tripla aggiungendo una culla, per il bambino più piccino, oppure prenotare due camere adiacenti che verranno rese comunicanti grazie ad un ingegnoso sistema di porte: lasciando aperte le porte delle camere e chiudendone una terza si crea un disimpegno tra le due che la stessa terza porta va a chiudere.
Insomma, ottima soluzione per famiglie.
Inoltre la colazione continentale è inclusa nel prezzo ed anche qui i bambini hanno la possibilità di avere seggioloni e piatti di plastica rigida per essere autonomi.


E sempre per i bambini c’è Falky in the city, un servizio a prenotazione di babysitter, così mentre mamma e papà si concedono una passeggiata in città, i bimbi possono giocare supervisionati.
A completare l’opera una piccola Spa che vi permette di rilassarvi o usufruire di un massaggio (a pagamento) dopo una faticosa visita durata tutta la giornata.
Un’altra alternativa è soggiornare in appartamento.
A tal proposito vi consiglio Chic Apartment Prague, un gruppo di tre appartamenti di nuova ristrutturazione gestiti da un gentilissimo proprietario che non avrà problemi a darvi informazioni sulla città.
Gli appartamenti possono ospitare fino ad un massimo di 4 persone e si trovano a 2 minuti a piedi da Piazza Venceslao sulla via Smeckach 18 e offrono free wi-fi.
Sono prenotabili tramite booking oppure contattando direttamente il proprietario.
Dove mangiare a Praga con bambini


Di certo, non poteva mancare un paragrafo dedicato al cibo ed i ristoranti assolutamente consigliati.
Prima di tutto un piccolo lusso: una cena a bordo di un battello che percorre la Moldava, il fiume che attraversa la città.
Fra le tante compagnie che percorrono il fiume, vi consiglio Praga Boats, che oltre al servizio cena offre altre alternative.
Che bella la cena a buffet a fianco di una vetrata con lo sguardo perso ad ammirare le luci della città che di notte diventa magica.
Ma il ristorante davvero da provare è il Vytopna, un pub ristorante con ben tre sedi in Praga (noi abbiamo provato quello di Piazza Venceslao) dove le bevande vengono servite su dei trenini che percorrono i vari tavoli creando una vera e propria linea ferroviaria.
Mi raccomando ricordatevi di prenotare, i locali sono sempre pieni!
Un qualcosa in più: i trasporti e la Praga Card
La Praga Card è una tessera di uno o più giorni che comprende l’ingresso alle principali attrazioni della città ed il trasporto illimitato su bus, metro e tram per tutto il periodo di validità.
La potete acquistare negli uffici turistici, a voi decidere se è conveniente o no.
Noi abbiamo optato per l’acquisto di un pass di tre giorni per i trasporti pubblici (acquistato in stazione del metro presso una tabaccheria: non è possibile farlo alla macchinetta automatica) e poi abbiamo acquistato i vari ingressi singolarmente, ove dovuti.
Nei vostri conti tenete presente che i bambini fino a 6 anni non pagano il 90% degli ingressi alle attrazioni, così come viaggiano gratuitamente sui servizi d trasporto pubblici.
E se avete necessità di altri suggerimenti, vi consiglio di rivolgervi nei vari uffici turistici disseminati in tutta la città.
Invece per informazioni su come raggiungere la città dall’aeroporto, potete leggere qui.
E se vi trovate a Praga nel periodo natalizio, questo fa al caso vostro: Guida ai Mercatini di Natale a Praga con Bambini
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