Ravenna, città dai mille mosaici e non solo
Come avrete capito, il nostro tour romagnolo è stato un tripudio di colori: da quelli delle farfalle nella Casa delle Farfalle a Milano Marittima, passando per quelli degli aquiloni al Festival dell’Aquilone e giungendo fino ai mosaici di Ravenna.
Ravenna è stata meta di una passeggiata lunga tutta una giornata durante la quale abbiamo avuto modo di scoprirne tutti i maggiori punti d’interesse.
Divisa tra Oriente ed Occidente, antica Capitale dell’Impero, Ravenna racchiude celebri monumenti patrimonio dell’Unesco e soprattutto i famosi mosaici.
Come visitarla
Iniziamo dicendo che Ravenna una città facilmente visitabile a piedi poichè grande parte del centro cittadino dove si trovano i luoghi d’interesse è pedonale.
Una valida e simpatica alternativa è un giro in bicicletta.. e già così vuol dire divertimento assicurato per tutta la famiglia – forse per i papà adibiti al trasporto bimbiinviaggio un po’ meno, ma sono dettagli.
Il nostro tour…
…ha inizio con l’acquisto del ticket.
Decidiamo di iniziare il nostro percorso seguendo l’itinerario “I mosaici di Ravenna”.
Acquistiamo dunque il biglietto cumulativo (11,50€ biglietto intero, 10,50€ ridotto, gratis i bambini fino a 6 anni; presso il book shop sito in via Argentario 22) che include la Basilica di San Vitale, il Mausoleo di Galla Placidia, il Battistero Neoniano, il Museo Arcivescovile con al suo interno la Cappella di S.Andrea e la Basilica di Sant’Apollinare Nuovo.
Per nostra comodità, decidiamo di visitarli proprio nell’ordine che vi ho elencato includendo però ulteriori tappe che vado a raccontarvi nel post, perciò continuate a leggere!
La Basilica di San Vitale
Questa Basilica ci incuriosisce fin da subito grazie alla sua forma ottagonale e la torre circolare anziché quadrata.
Al suo interno ritroviamo subito ciò che promette il nostro tour: i mosaici.
Dal pavimento al rivestimento dei muri fino al soffitto, tutto all’interno è così decorato.
Perciò ci accingiamo fin da subito a descrivere alle nostre bimbeinviaggio questa particolare forma d’arte.
“Tante tesserine che vanno a comporre un disegno”
“Come si chiamano?”
“Mosaici”
“Perchè non puzzle?”
In effetti la tecnica di avvicinare tante tesserine con lo scopo di formare un disegno ricorda i puzzle… perciò resteremo in balia di questo dilemma sul nome: puzzle o mosaici, questo è il problema!
Il Mausoleo di Galla Placidia
Originalmente facente parte dell’ormai distrutta Chiesa di S. Croce di cui si possono ammirare solo i resti, il Mausoleo di Galla Placidia è uno dei monumenti più antichi e meglio conservati della città di Ravenna.
Il piccolo edificio, molto semplice esternamente, racchiude al suo interno una sorprendente sontuosità e preziosità decorativa.
Per attirare l’attenzione delle nostre bimbeinviaggio, chiediamo loro di contare le stelle rappresentate al centro della cupola e di scorgere la croce di Gesù.
Il numero? Millemila, secondo Aurora.
Piazza del Popolo e le vie del centro storico
Proseguiamo il nostro tour con una passeggiata lungo le lastricate vie del centro cittadino, che, come già detto, sono chiuse al traffico.
Molti i negozi anche di grandi marche ed i ristoranti.
Diciamo che non ho necessità di indicarvi un locale tipico, in questo caso: in Romagna si mangia bene ovunque!
Raggiungiamo così Piazza del Popolo sede del palazzo del Comune.
La Piazza è facilmente riconoscibile poichè su un lato si ergono due colonne sormontate dalle statue di Sant’Apollinare e San Vitale. Sul lato opposto, nella direzione in cui guardano i santi, si trova il Palazzetto Veneziano, costruito durante la dominazione di Venezia.
La Basilica di San Francesco
Superata Piazza del Popolo ci affrettiamo a visitare la Basilica di San Francesco.
Ci affrettiamo perchè questa chiesa – a differenza di tutte le altre facente parte del percorso dei mosaici che osservano un orario continuato fino alle 18 – chiude dalle 12 alle 15.
Cosa ci sarà di così interessante da dover correre a vistarla?
Vi svelo un segreto: questa Basilica è una vera attrazione per bambini.
La sua particolarità è la cripta completamente allagata: al suo interno ben due metri d’acqua e dei pesci rossi che sguazzano felici!
La Tomba di Dante
Affianco la Basilica di San Francesco, sul lato sinistro guardando la chiesa, sorge la tomba del sommo poeta che morì a Ravenna in esilio.
Molto probabilmente la cerimonia funebre venne celebrata proprio nella vicina Basilica.
Una lunga coda che si smaltisce alla svelta per poter osservare da vicino l’interno di marmo bianco e l’urna sepolcrale contenente le ossa di Dante.
Il Battistero Neoniano
Ci spostiamo ancora, questa volta siamo diretti verso il Battistero che sorge, ovviamente, accanto al Duomo.
E’ il più antico dei monumenti ravennati e la sua forma ottagonale ricorda il Battistero, ben più recente, della nostra città, Biella.
- Per saperne di più, leggi anche : Alla scoperta di Biella
Al suo interno, la decorazione musiva rappresentante le scene del battesimo di Cristo. Al centro della stanza è posizionata una vasca ottagonale di marmo greco e porfido: la fonte battesimale.
Il Museo Arcivescovile e la Cappella di S.Andrea
Personalmente è l’unica visita di cui direi che si potrebbe evitare se non fosse per la Cappella di S.Andrea.
All’interno del Museo varie raccolte di materiali marmorei, frammenti di rilievi appartenenti a lapidari e la cattedra d’avorio di Massimiano. E poi diverse sale tra cui la sala dei capitelli con quattro esemplari, la sala della pinacoteca ricca di quadri, la sala delle croci d’argento, la sala medievale con abiti e argenti, lasala dei mosaici e della Vergine Orante.
La Cappella di S.Andrea, invece, si trova al primo piano del museo ed era la cappella privata dei vescovi costruita, molto probabilmente, nel V secolo.
La volta è riccamente decorata ovviamente da mosaici e nel vestibolo si può ammirare la figura del Cristo Guerriero.
Il Duomo
Purtroppo, come la Basilica di San Francesco, anche il Duomo osserva un orario di chiusura al pubblico dalle 12 alle 15 e noi capitiamo in zona proprio in questa fascia oraria.
Non ci rimane che ammirarlo esclusivamente all’esterno e riconoscere ancora una volta il particolare campanile cilindrico.
Vi segnalo inoltre che durante l’orario della messa non è consentito l’ingresso ai visitatori.
La Basilica di Sant’Apollinare Nuovo
Secondo i miei calcoli, questa sarebbe dovuta essere la penultima tappa del nostro tour di Ravenna, ma le nostre bimbeinviaggio sono state talmente brave, che capitiamo di fronte alla Basilica di Sant’Apollinare Nuovo nel primo pomeriggio.
Mentre Vanessa consuma il suo pisolino pomeridiano sul suo amato passeggino – che invidia – noi andiamo alla scoperta di questa Chiesa.
Costruita da Teodorico come chiesa di culto ariano verso la fine del V secolo, mutò la sua funzione nel IX secolo ed ospita oggi le spoglie di Sant’Apollinare.
Sul lato destro il bel campanile cilindrico ed al suo interno colorati mosaici raffiguranti la processione delle Sante Donne.
… e noi ci mettiamo a contarle!
“Millemila” pure sta volta.
La Chiesa di San Giovanni Evangelista
All’inizio del nostro tour, incontriamo casualmente un gentile signore del luogo che ci descrive brevemente alcune caratteristiche dei monumenti della città e ci suggerisce di visitare la chiesa di San Giovanni Evangelista.
Visto che abbiamo tempo a disposizione, decidiamo ora di seguire il suo consiglio.
La facciata è semplice ed il suo interno é definito dalle proporzioni auree.
Ma ciò che davvero ci piace è … il mosaico di un unicorno.
Anche solo per questo merita la visita!
All’esterno della chiesa, in direzione stazione ferroviaria, c’è anche un piccolo parcogiochi che si può utilizzare come sosta e momento svago per i bambini.
La Rocca Brancaleone
In realtà noi non ci fermiamo al parchetto appena menzionato: il nostro obbiettivo è la Rocca Brancaleone, e soprattutto il parcogiochi che c’è al suo interno.
La Rocca Brancaleone è un’antica cittadella cintà da mura che oggi racchiude al suo interno un bel parco immerso nel verde. Insomma un bel punto sosta e svago.
Il Mausoleo di Teodorico
Concluso il momento relax e gioco, oltrepassando la ferrovia, si raggiunge il parco in cui sorge il Mausoleo di Teodrico.
Attenzione: l’ingresso a questo monumento non è incluso nel biglietto cumulativo che abbiamo acquistato. Il costo è di 4€. Oppure è possibile acquistare un biglietto cumulativo che include anche la Basilica di Sant’Apollinare in Classe.
Il Mausoleo, voluto da Teodorico nel V secolo, è stato costruito con grandi blocchi di pietra d’Istria in due ordini sovrapposti sormontati da una calotta circolare ricavata da un unico blocco di pietra.
Intorno a questo monumento sorge una leggenda che narra che Teodorico morì a causa di un fulmine che oltrepassò le mura del suo Mausoleo…
Cosa state aspettando?
Fate a gara con i vostri bambini a cercare la feritoia attraverso la quale passò il fulmine!
Attorno al Mausoleo si sviluppa un bel parco di 14 ettari, all’interno del quale troverete anche un parcogiochi.
La Basilica di Sant’Apollinare in Classe
Non ci crederete, ma noi abbiamo percorso tutta questa strada e visitato tutti i sopracitati monumenti e ci avanza ancora tempo per spostarci e visitare la Basilica di Sant’Apollinare in Classe.
Questa Chiesa sorge appena fuori la città di Ravenna a circa 15 minuti in auto.
Ritroviamo ancora una volta la torre campanaria cilindrica ed un interno spazioso e solenne, suddiviso in tre navate arricchite da mosaici.
Anche il pavimento era originariamente di soli mosaici, ma oggi non è più così.
Ciò che attrae maggiormente le nostre bimbeinviaggio a quest’ora della giornata, dopo un lungo tour, è … il parcogiochi antistante la Basilica.
Come biasimarle!
Per riassumere per bambini
Il mio suggerimento se decidete di visitare Ravenna con dei bambini è quello di concentrarvi su alcune tappe che possono davvero destare il loro interesse alternando con un paio che davvero non possono venire escluse dal vostro tour.
Vi consiglio quindi di visitare Sant’Apollinare Nuovo, la Basilica di San Francesco e la Tomba di Dante, passeggiare per le vie del centro e raggiungere Piazza del Popolo. Cercate anche voi l’unicorno all’interno della Chiesa di San Giovanni Evangelista e concludete il vostro tour alla Rocca Brancaleone.
Vi ricordo che i parcogiochi sono presenti vicino alla Chiesa di San Giovanni Evangelista, all’interno della Rocca Brancaleone, nel parco dove sorge il Mausoleo di Teodorico e presso la Basilica di Sant’Apollinare in Classe.
Per chi fosse interessato, segnalo che a Ravenna è anche possibile visitare il Museo delle bambole.
Informazioni Utili
- All’acquisto del biglietto vi verrà consegnata una piantina del centro di Ravenna con indicati i vari monumenti.
- Il biglietto ha validità 7 giorni e viene vidimato ogni qual voltasi entra in un monumento.
- Durante le funzioni religiose le visite vengono sospese.
- Il nostro percorso a piedi è stato di circa 7 km.
- Ravenna è una città estremamente facile da girare: tante le indicazioni segnate sui cartelli dei vari monumenti.
Aree sosta camper per gli amici camperisti
In centro a Ravenna potete trovare diversi parcheggi adibiti a sosta camper:
- In Largo Giustiniano, vicino al Mausoleo di Galla Placidia, parcheggio promiscuo custodito a 3€ al giorno, gratis domenica e festivi, senza carico e scarico né corrente.
- Affianco la Rocca Brancaleone, parcheggio su strada sterrata senza carico e scarico né corrente.
- All’ingresso del Parco vicino al Mausoleo di Teodorico, parcheggio promiscuo con possibilità di carico e scarico ma senza corrente.
- Presso la Basilica di Sant’Apollinare in Classe, area sosta camper ad 1,50 € al giorno con possibilità di carico e scarico.
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