Gita agli Orridi di Uriezzo, il canyon del Piemonte
Canyon profondi, scavati dalle acque milioni di anni fa’; un giardino glaciale che si addentra tra le rocce dando vita a spettacolari paesaggi quasi surreali: tutto questo sono gli Orridi di Uriezzo.
Questa gita nel canyon del Piemonte regala una passeggiata emozionante e adatta a tutti, bambini compresi.
Il Giardino glaciale degli Orridi di Uriezzo
Gli Orridi di Uriezzo sono profonde gole scavate dal ritiro del ghiacciaio del Toce e dei fiumi che qui scorrevano.
La località che li ospita è la frazione di Uriezzo, nel comune di Premia, nella Valle d’Antigorio, nella provincia del Verbano-Cusio-Ossola,
Assomigliano a dei canyon e la loro principale caratteristica è il fatto che i fiumi che li hanno creati ora non scorrono più in parte di queste gole che sono quindi accessibili e perlustrabili all’interno.
Ci sono 4 diversi orridi (5 se si considera anche l’orrido di Balmasurda), ma non tutti sono facilmente accessibili.
- L’Orrido Sud è lungo circa 200 metri e profondo da 20 a 30 ed è considerato da molti come il più bello e spettacolare. Ci sono scale in metallo e passaggi non troppo difficili da affrontare;
- l’Orrido Nord-Est è lungo circa 100 metri e prfondo 10, ma è decisamente stretto in alcuni passaggi;
- l’Orrido Ovest si trova a lato della mulattiera che da Uriezzo sale verso la strada statale tra Baceno e Premia (adatto solo per i più esperti) ed è il meno caratteristico;
- l’Orrido di Vallaccia si trova sotto la Chiesa di Baceno e termina con un salto sul torrente Devero. Accedervi è difficile.
Per quanto riguarda l’Orrido di Balmasurda, si trova appena prima dell’Orrido Sud e non è visitabile, poichè ancora oggi attraversato da un rivo, ma visibile dall’alto.
La nostra gita all’Orrido Sud e le Marmitte dei Giganti
Il loro nome, Orridi, di certo non è incoraggiante, ma fermarsi ad una prima impressione, in questo caso, è davvero sbagliato.
Noi abbiamo deciso di fidarci delle recensioni positive e, ben presto, ci siamo trovati di fronte alla maestosità della natura.
Lasciato il nostro amico camper, ci siamo incamminati verso l’Orrido Sud seguendo le indicazioni dei cartelli.
Un cartello esplicativo ci ha anticipato informazioni ed indicazioni di ciò che i nostri occhi avrebbero, di lì a poco, visto.
E ciò che abbiamo visto è stato davvero spettacolare.
Ci siamo letteralmente addentrati in queste gole di origine glaciale.
Percorrendole si viene totalmente assorbiti dalla natura.
Sembra di entrare nel cuore della terra, attorniati da rocce.
Talvolta si potrebbe quasi credere di essere in una grotta dal momento che in alcuni passaggi le rocce, seppur lasciando spazio per il cammino a terra arrivano, invece, a stringersi fino quasi a toccarsi ed oscurare il cielo in alto.
Le cascate e le marmitte dei Giganti
Alla fine del nostro percorso – abbiamo attraversato l’Orrido Sud – troviamo di fronte a noi, un’impetuosa cascata di acqua color zaffiro che attraversiamo grazie ad un ponte di acciaio lungo 19,5 metri.
A questo punto, devo sospendere un attimo il racconto, per dirvi che se non sono morta su quel ponte, non morirò più!
Per chi non lo sapesse, ho una paura folle dei ponti sospesi e delle funivie.
Perciò il consiglio è di partire preparati a ciò che troverete di fronte a voi se soffrite di vertigini o se avete paura dei ponti sospesi
Tornando alla nostra gita, dopo quest’avventura ci siamo fermati sotto la cascata, in una spiaggetta, per ammirare il panorama e lanciare sassi in acqua.
Per coloro che vorranno affrontare questa gita, il suggerimento è di pianificare anche un pic nic in questa zona.
Tra l’altro è presente anche un bar che offre degustazioni.
Questa zona è anche conosciuta come Marmitte dei Giganti: si tratta di particolari cavità, all’interno delle rocce, dalla forma cilindrica o emisferiche createsi ai tempi delle glaciazioni a causa della forza erosiva dell’acqua.
Come raggiungere gli orridi di Uriezzo
Gli Orridi di Uriezzo sono accessibili da diverse località: Premia, Baceno e Verampio.
Il mio consiglio è di accedere da Premia – proseguendo poi per Crego e Uriezzo – per poi poter esplorare l’Orrido Sud – fattibile anche con bambini dai 4-5 anni in su e raggiungere quindi le Marmitte dei Giganti, il tutto in circa una mezz’oretta di cammino.
Per tornare al punto di partenza dovrete ripercorrere la strada a ritroso oppure raggirare l’orrido sud.
Dove parcheggiare e Area sosta camper
Per visitare gli Orridi di Uriezzo è possibile sostare con la propria auto, ma anche con il proprio camper a Premia, frazione Uriezzo, presso l’Oratorio di Santa Lucia. Coordinate GPS 46.25693, 8.32959
Si tratta di un semplice parcheggio, ma riescono a sostare mezzi anche con lunghezza di 7 metri.
Nelle vicinanze, a circa una mezz’ora a piedi dagli Orridi, c’è l’ area sosta camper Baceno, con tutti i servizi, incluso carico e scarico, giochi per bambini, area picnic, campi da gioco.
Per maggiori informazioni potete consultare il sito ufficiale della Comunità Montana delle Valli dell’Ossola.
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