Hall in Tirol: cosa vedere nel gioiello medievale vicino Innsbruck
Volete un consiglio?
Mettete assolutamente nei vostri programmi di viaggio un weekend ad Hall in Tirol, l’elegante cittadina medievale vicina ad Innsbruck
Hall-Wattens
Hall in Tirol si trova nella regione Hall-Wattens ed è tra le città più importanti del luogo
Da sempre in “lotta” per il primato con la vicinissima Innsbruck, sita ad appena una decina di chilometri.
La regione di Hall- Wattens si trova nel sud dell’Austria e si raggiunge facilmente oltrepassando il passo del Brennero.
Dal confine con l’Italia, in appena mezz’ora in auto si raggiungono Innsbruck e Hall-Wattens. Ma sono molti anche i treni che da Trento o Verona raggiungono questa zona.
Hall in Tirol, Wattens, Absam, Baumkirchen, Fritzens, Gnadenwald, Mils, Thaur, Tulfes, Volders e Wattenberg sono le località della regione.
Tutta la zona di Hall-Wattens è molto verdeggiante ed è qui che troviamo anche l’ importante Parco Naturale Karwendel lungo il fiume Inn che si estende per ben 700 km².
Tulfes
Ed è proprio a Tulfes che è possibile praticare diverse escursioni (anche nel Parco Naturale) e durante l’inverno si può sciare.
Infatti qui si trovano diversi impianti sciistici e alcune piste adatte anche ai bambini.
Un’informazione in più: se siete interessati alle escursioni in mezzo alla natura oppure a delle ciaspolate sulla neve accompagnati da una guida specializzata, potete contattare l’ufficio del Turismo di Hall-Wattens che vi darà informazioni sul programma.
Infatti durante tutto l’anno e a seconda della stagione, vengono effettuate escursioni organizzate prenotabili fino al giorno prima.
Noi abbiamo avuto il piacere di fare una bella passeggiata nel bosco – non essendoci ancora la neve
Inutile dire quanto le nostre Bimbe in Viaggio si siano divertite a correre a più non posso su prati e sentieri fermandosi di tanto in tanto ad osservare le impronte lasciate dagli animali.
Wattens
Infine vi parlo di Wattens.
Immediatamente pronunciando il nome di questa località nel Sud Tirolo il collegamento è “I Mondi di cristallo Swarovki”.
E’ qui infatti che nasce la famosissima fabbrica di cristalli nota in tutto il mondo e che oggi è anche una grande attrazione.
I Mondi di cristallo Swarovki sono un museo espositivo incentrato sulla storia e sulla bellezza di questo cristallo.
Assolutamente da non perdere!
Hall in Tirol: un po’ di storia
E dopo questa doverosa premessa sulla regione, parliamo nello specifico di Hall in Tirol.
Noi abbiamo avuto il piacere di visitarla in un particolare periodo dell’anno: durante il ponte dell’8 Dicembre quando la magia del Natale si sente maggiormente.
E ciò che abbiamo potuto vedere ci ha davvero emozionati!
Hall in Tirol, si sviluppa lungo il fiume Inn e, come accennato, si trova ad appena dieci chilometri dall’attuale capoluogo Innsbruck e appena una quarantina dopo il Brennero.
Ai nostri occhi Hall si è presentata come un’elegante cittadina medievale, non colpita dal turismo di massa, ma allo stesso tempo affascinante e raffinata, con un forte carattere tutto da scoprire.
La storia di Hall ci riporta al Medioevo quando grazie alla scoperta della presenza della salgemma – l’oro bianco di quel tempo – nelle montagne alle sue spalle diviene un importante nodo commerciale.
Le miniere in cui viene estratta la salgemma chiuderanno solo nell’anno 1967.
Oggigiorno si può toccare con mano questa parte di storia visitando il Museo Minerario – Bergbaummuseum – dove è ricostruita anche una piccola miniera di salgemma.
Una curiosità: Hall significa proprio sale e sullo stemma della città sono raffigurati due leoni con un barile di sale.
Il sale però non è l’unica ricchezza di Hall nel corso della sua storia: nel 1477 l’Arciduca Sigismondo d’Austria fa spostare la sede della Zecca principesca- che si trovava a Merano – proprio ad Hall.
Solo nove anni dopo – nel 1486- ad Hall viene coniato il primo tallero in argento – Haller Guldiner.
La zecca di Hall continua a assumere valore e nel 1567 l’Arciduca Ferdinando la sposta dal centro storico al Castello di Hasegg, costruito nel XIII secolo a protezione delle saline e dell’antica via del sale.
Una curiosità: dalla parola tallero deriva la parola dollaro.
Solo nel 1809 verrà dismessa ed assumerà in seguito la funzione di museo che oggi possiamo visitare.
Cosa vedere ad Hall in Tirol
La città di Hall si divide in Unterer Stadt – la città bassa – e Oberer Stadt – la città alta che è anche il vecchio centro storico.
Noi andiamo a scoprirla grazie alla nostra guida Barbara grazie ad un tour organizzato dall’Ufficio del turismo di Hall-Wattens, al quale vi suggerisco di appoggiarvi se voleste anche voi fare un giro guidato della città.
Il nostro itinerario corrisponde all’elenco delle cose da vedere ad Hall che vi riporto di seguito, esattamente in quest’ordine.
Il castello fortezza Burg Hasegg
La fortezza di Burg Hasegg venne costruita nel XIII secolo con lo scopo di difendere le saline e la città.
Solo nel XV secolo fu ampliata e adattata a residenza del Principe e più tardi ancora trasformata nella sede della Zecca.
Si presenta come un vero e proprio castello, bianco e verde, con un’alta torre: uno dei primi particolari che si notano raggiungendo la città di Hall.
Il museo della zecca di Hall e la sua torre
Il Museo della Zecca risiede oggi proprio all’interno delle sale della fortezza di Hall -Burg Hasegg.
Il museo non è grandissimo, ma contiene dei veri gioielli.
Il principale è sicuramente la ricostruzione fedele della prima pressa utilizzata per coniare monete.
Inoltre ci sono diversi video esplicativi in cui è possibile vedere e comprendere il funzionamento dei macchinari esposti con i quali venivano create le monete.
Sono simpatici, soprattutto per i bambini, i diversi cassetti o finestre nascoste, tutte da aprire ed esplorare: al loro interno ci sono monete di tutte le forme e dimensioni con impressi i volti di molti personaggi illustri.
La visita al museo della zecca non si può dire conclusa prima di essere saliti sulla torre.
Attenzione: troverete ben 186 scalini sul vostro cammino!
Devo però menzionare anche il fatto che ci sono due diverse scale: quella originale ed una seconda più ampia ed accessibile a tutti.
Dalla vetta della torre si può vedere uno splendido panorama.
Inoltre a circa metà altezza, in un lato della torre stessa, si trova una stanza in cui vivono alcuni esemplari di falchi, che trovano qui rifugio.
Si tratta di un progetto in collaborazione con l’Alpenzoo di Innsbruck.
E per finire, prima di uscire dovete assolutamente coniare anche voi la vostra moneta!
Le nostre bimbe in viaggio si sono divertite tantissimo… o forse dovrei dire che io mi sono divertita più di loro!
Informazioni utili per visitare il Museo della Zecca di Hall in Tirol
- sono disponibili audioguide in 7 lingue tra le quali anche in italiano
- il museo non è sempre aperto, perciò controllate gli orari qui
- il biglietto può essere fatto solo per il museo o solo per la torre, oppure un combinato
- per coniare la propria monete sono disponibili tre tipologie di materiali con diversi prezzi: rame, rame dorato o argento.
Il centro storico medievale di Hall in Tirol
Il centro medievale di Hall è uno dei meglio conservati: i vecchi edifici sono tutti perfettamente restaurati tanto che il centro storico ha persino vinto il premio come miglior restauro.
E non è il suo unico primato: si aggiudica anche il premio di centro storico medievale più grande della regione del Tirolo settentrionale.
Lungo le viuzze si affacciano diverse bow window che ornano gli eleganti e raffinati palazzi medievali.
L’alternanza di colori degli edifici ed il loro semplice, ma deciso carattere generano stupore negli occhi del visitatore.
Anche noi camminiamo a lungo in questi vicoli – ci torniamo persino il giorno seguente – per scorgere vedute sempre nuove, per immortalare in uno scatto quel bel angolino sfuggito ad una prima vista, per sentirci ancora una volta immersi nella storia di una città così piccina, ma tanto grande allo stesso tempo.
Oberer Stadtplatz e Rathaus
La piazza principale della città superiore è il cuore del centro storico.
Il suo nome è Oberer Standplatz.
Su questa piazza si affacciano una fontana – in ogni piazza medievale che si rispettasse doveva esserci una fontana – la Chiesa di St Niklaus e il Rathaus- il comune.
Il Comune di Hall è un edificio bianco su cui spiccano diversi stemmi colorati.
Interessante è il balcone: l’unico concesso nella città vecchia.
Chiesa di St Nikolaus
La Chiesa Parrocchiale di San Nicola nasce nel 1281, ma viene ultimata nel 1430.
Dovete per forza entrare al suo interno: vi attendono splendidi affreschi, stucchi e decorazioni oltre ad un insolito altare decentrato rispetto al resto della chiesa.
Questo perchè la costruzione originale era più piccina, ma poi per accogliere tutti i fedeli la chiesa è stata ampliata e ha trovato il suo spazio seguendo la forma attuale.
Nella navata di sinistra si trova anche la cappella dedicata a Florian Waldauf, con una piccola parte della sua collezione di reliquie recentemente restaurate.
Informazioni utili: l’accesso alla Chiesa è gratuito.
Cappella di Santa Maddalena
Dietro al Chiesa di St Nikolaus si trovano un tempo il cimitero e diverse cappelle.
Tra queste, una che si è conservata fino ai giorni nostri e la Cappella di Santa Maddalena.
Questa cappelletta è oggi dedicata ai caduti delle Guerre Mondiali, ma è interessante perchè al suo interno è conservato un tabernacolo ligneo, uno dei pochi ad essere sopravvissuti alla rivoluzione degli sfarzi del Barocco.
Informazioni utili: l’accesso alla Cappelletta è gratuito.
Stiftsplatz e la Basilica e Convento del Sacro Cuore
Altra piazza – la Stiftsplatz – e altra Basilica che meritano di essere visitati.
Più che la Basilica è interessante il convento e la congregazione belga delle Sorella del Sacro Cuore di Gesù che vivono al suo interno.
Si tratta di ordine di Suore di Clausura che vivono nella Basilica e nel convento.
Noi siamo entrati nella Chiesa e abbiamo potuto vederle solo attraverso una cancellata che separa la Basilica dalla parte per i visitatori ed i fedeli.
Le abbiamo ascoltate cantare le orazioni serali con un gran sentimento di stupore.
Vi consiglio davvero di fare tappa la sera per respirare lo spirito di sacralità che infondono.
Museo Minerario
Per concludere il vostro tour non perdetevi il Museo Minerario di cui ho già parlato all’interno del quale viene raccontata la storia delle saline e se ne ritrova una ricostruzione.
Attenzione: il museo è aperto solo il lunedì, il giovedì e il sabato alle 11.30
Ponte pedonale sul fiume Inn
In realtà, noi non percorriamo quest’ultima attrazione di Hall insieme alla nostra guida, bensì solamente il giorno successivo.
Si tratta di un ponte pedonale che attraversa da un lato all’altro il fiume Inn e dal quale si osserva la città da un punto panoramico differente.
Dove dormire ad Hall in Tirol
Durante il nostro soggiorno ad Hall, abbiamo pernottato presso il Garten Hotel Maria Theresia .
Si tratta di un ottimo hotel, ideale anche per le famiglie poichè dispone di suite famigliari, a poco più di un chilometro dal centro città.
Al suo interno c’è anche un ristorante dove è possibile far colazione, pranzare e cenare anche con specialità tipiche.
La qualità è davvero ottima ed inoltre segnalando un’intolleranza alimentare è possibile usufruire di menù specifici.
All’esterno l’hotel è dotato di un parcheggio per gli ospiti oltre ad un bel giardino con parco giochi per bambini.
Camping a Hall in Tirol
Non lontano dal centro storico, poco più di un chilometro, si trova anche un camping.
Il suo nome è Schwimmbad-Camping Hall e si trova lungo scheidensteinstrasse 24; al suo interno anche una piscina.
Perchè Hall in Tirol ci è piaciuta?
Ormai avrete capito che Hall ci è piaciuta molto.
Sicuramente un particolare che ha influito notevolmente è il fatto che abbiamo potuto vederla in un momento particolare dell’anno, appena prima di Natale: le luci, i mercatini ed il calendario dell’avvento proiettato sui palazzi della città vecchia le hanno conferito ancora più fascino.
Comment