
10 Curiosità da vedere a Praga
Curiosità e cose insolite da vedere a Praga.
Si trova in Repubblica Ceca, ed è una delle più belle capitali europee.
Sto parlando di Praga, una città ricca di storia e cultura, che attrae migliaia di turisti ogni anno.
Tra le sue principali attrazioni c’è sicuramente il castello, la Torre delle campane e il Ponte Carlo, ma Praga è piena anche di piccole curiosità da scoprire.
Curiosità da vedere a Praga
Praga è una città ricca di storia e di fascino, lo abbiamo detto.
Nel suo centro storico sono conservate numerose testimonianze della sua antica grandezza, ma oltre alle bellezze storiche, Praga offre anche molte altre attrazioni curiose da vedere.
La maggior parte di queste che andremo a scoprire sono incluse in questo itinerario di tre giorni a Praga con bambini.
Colorare sul muro all’isola di Kampa


A Praga esiste un muro sul quale chiunque può disegnare… e non venire multato!
Si chiama il muro di John Lennon e su di esso si trova traccia di moltissime mani di pittori inerba, (comprese quelle delle mie bambine!) .
La sua ubicazione è l’isola di Kampa non lontano dal Ponte Carlo.
E non lontano dal Muro di John Lennon si trovano anche un mulino ad acqua e ed un ponte con migliaia di lucchetti colorati attaccati.
Salire su una “mini Tour Eiffel”

Se pensate che la Tour Eiffel si trovi solo a Parigi vi state sbagliando!
A Praga, più precisamente sulla collina di Petrin, raggiungibile grazie ad una funicolare, si trova una mini Tour Eiffel, alta appena 66 metri, che in realtà si chiama Torre dell’Osservatorio.
Poco importa il suo nome, sta di fatto che ricorda l’originale della capitale francese e che è possibile salire gli scalini fino alla sommità dalla quale si gode di una vista mozzafiato sull’intera città, difficile non rimanerne impressionati.
Addentrarsi in un labirinto di specchi

La torre non è l’unica attrazione e curiosità da vedere a Praga sulla collina di Petrin: ad appena 50 metri si trova un labirinto di specchi.
L’ingresso è a pagamento ed il percorso si sviluppa al coperto.
Ne vale la pena se vi trovate da questa parti: il divertimento è assicurato anche con i più piccini.
La morte che si affaccia dall’orologio astronomico

Una delle più famose attrazioni di Praga è sicuramente l’orologio astronomico.
Si trova nella città vecchia sulle mura dell’Obecni Dum, il municipio della città.
Ciò che è davvero curioso sono le strane figure che appaiono allo scoccare di ogni ora: la Morte fa la sua comparsa per prima seguita da San Pietro ed i dodici apostoli, per poi battere solenne i rintocchi dell’ora…
Le bizzarre opere di Devid Cerny



Devid Cerny è un artista contemporaneo che realizza opere tanto inusuali quanto bizzarre e sono disseminate in vari punti della città di Praga
Lascio a voi l’onere di commentarle:
- sull’Isola di Kampa: i Babies,
- nella Mala Strana, di fronte al museo di Kafka, la fontana The Pissing Men,
- vicino a piazza Venceslao, di fronte al centro commerciale, la Testa di Kafka che ruota e si trasforma,
- in piazza Venceslao, sotto la galleria commerciale Pasaz Lucerna, il cavallo al contrario.
Curiosità da vedere a Praga: il Cimitero Ebraico

Visitare il cimitero ebraico di Praga è un’esperienza particolare: un luogo dove si respira un’atmosfera misteriosa e quasi magica.
Il cimitero, situato nel centro storico, fu costruito nel 1439.
La persona più importante sepolta nel Vecchio Cimitero Ebraico è, senza dubbio, il grande maestro e studioso di religione Judah Loew ben Bezael, noto come rabbino Loew (morto nel 1609), alla cui figura è associata la leggenda delle creazione di un essere artificiale: il golem.
Curiosità da vedere fuori dal centro di Praga: l’Ossario di Sedlec
Nel cimitero della chiesa di tutti i Santi a Sedlec, a circa un’ora dal centro città, si trova una macabra cappella: l’Ossario di Sedlec.
Qui, nel lontano Quattrocento, i frati decisero di accatastare le ossa umane derivate dalla riesumazione di antiche tombe per poter far spazio ai nuovi defunti (molto numerosi in quegli anni per via della peste nera.
La cappella venne trasformata nel 1700 assumendo le caratteristiche dell’attuale chiesetta e tutto questo ad opera dell’architetto Giovanni Santini.
Santini riutilizzò le ossa accumulate per creare delle decorazioni alquanto macabre.
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