
Alimenti senza glutine: quello che c’è da sapere e a chi affidarsi
Inseguito ad una diagnosi di celiachia, ma anche di intolleranza al glutine, l’unica possibile via è quella di seguire una dieta completamente priva di questo complesso di proteine, mangiare quindi alimenti senza glutine.
Questo perchè putroppo, ad oggi, non esiste una vera e propria cura per la malattia o l’intolleranza, però semplicemente non ingerendo glutine – o venendone a contatto nel caso di un celiaco – i sintomi ed i problemi non si presentano.
Quali sono gli alimenti senza glutine?

Abbiamo detto che è sufficiente non ingerire alimenti con glutine per ovviare al problema.
Quali sono quindi gli alimenti senza glutine?
Secondo l’associazione italiana celiachia (AIC), un alimento, per poter essere definito “senza glutine“, non deve contenere più di 20 mg di glutine per Kg (20 ppm – parti per milione).
L’AIC fa poi un’ulteriore specificazione dividendo gli alimenti in tre categorie:
- Permessi: tutti quegli alimenti che in natura non contengono glutine.
- A rischio: parliamo di tutti quei prodotti lavorati che proprio durante la lavorazione e trasformazione potrebbero subire contaminazione.
- Vietati: tutti gli alimenti e prodotti che allo stato naturale contengono glutine.
Il glutine è contenuto esclusivamente in alcuni cereali, perciò tutti i prodotti derivati da questi cereali vanno evitati.
Assolutamente vietato consumare pasta, pane, brioches, merendine e tutti i loro derivati (se non specificatamente formulati per celiaci).
Attenzione anche a creme, preparati e cibi pronti perchè potrebbero contenere glutine oppure essere contaminati.
Fanno parte degli alimenti permessi, invece, la carne (se non lavorata come affettati ed insaccati), il pesce, le uova, il latte e i latticini, la verdura, la frutta e i legumi.
Via libera anche a bibite e succhi di frutta, ma attenzione non le bevande a base di avena e la birra!
Cereali senza glutine
Abbiamo detto che il glutine è contenuto in alcuni cereali, perciò vediamo subito di quali si tratta.
I seguenti cereali contengono glutine:
- frumento
- farro
- avena
- segale
- spelta
- orzo
I cereali senza glutine, invece, sono:
- riso
- mais
- grano saraceno
- miglio
- amaranto
- quinoa
- Tapioca
- teff
- sorgo
Farine senza glutine

Di conseguenza, una persona intollerante al glutine o che soffre di celiachia non potrà mangiare farine derivate dai cereali contenenti glutine che ho appena menzionato.
Come si può vedere, ci sono però molte alternative disponibili.
Schär: la nostra scelta per gli alimenti senza glutine

Oggigiorno esistono, fortunatamente, moltissimi prodotti ed alimenti specificatamente formulati per chi è intollerante o celiaco.
La cosa più difficile quando si riceve la diagnosi è trovare prodotti che vadano bene per la propria saluta e piacciano allo stesso tempo.
E’ infatti necessario cambiare abitudini alimentari ed adattarsi ai nuovi gusti – e talvolta consistenza – degli alimenti senza glutine.
Per le mie bambine, fin da subito ci siamo affidati a Schär che è una ditta specializzata proprio nella preparazione e produzione di alimenti senza glutine.
Dalla farina – che utilizziamo per preparare pizze ed ottime torte senza glutine – ai biscotti, passando per pane e pizze surgelate, e poi ancora piadine e pasta…
Insomma devo ammettere che i prodotti Schär ci piacciono e ci accompagnano nei nostri pasti.
Nel recente, per esempio, abbiamo scoperto crostini e focaccine che sono davvero ottimi!
Attenzione alla spiga sbarrata

Schär riporta sulla confezione di tutti i suoi prodotti una spiga sbarrata.
La spiga sbarrata è il simbolo stabilito dall’AIC che va ad identificare con certezza che quell’alimento è senza glutine (e non è nemmeno contaminato)
Perciò, per essere certi che un alimento sia senza glutine, controllate se sulla confezione c’è la spiga sbarrata.
Automaticamente saprete di poterlo consumare senza problemi.
Comment