
Tutti gli accessori utili in camper
Oggi è mercoledì.
E mercoledì ogni 15 giorni, da ormai due mesi, vuol dire rubrica: camper for dummies.
Non so se ve ne siete accorti, oppure no, comunque ho cercato di analizzare vari aspetti e fornire qualche informazione ai neofiti camperisti.
E dopo aver parlato di modelli e regole fondamentali, come allestirlo, acqua, energia elettrica, frigorifero trivalente, spazio e soprattutto come noleggiare un camper, siamo pronti per affrontare un argomento più “leggero”.
Quest’oggi ci dedichiamo agli accessori utili in camper
Quindi non stiamo parlando di must-have, bensì di strumenti funzionali che possono semplificare e rendere più piacevole, e non di poco, la vita in camper.
Pronti, partenza… accessori!
Pannello solare
Lo menziono per primo perchè per noi, FamigliaInViaggio, il pannello solare è davvero il top degli accessori per camper.
Sul tetto del nostro amico camper è possibile realizzare un vero e proprio impianto fotovoltaico che permette di ricaricare le batterie, sia servizi sia motore.
In questo modo, anche se non si ha la possibilità di collegarsi ad una presa esterna per usufruire di una fonte di corrente elettrica, le batterie si ricaricano ugualmente.
Inverter
L’inverter rappresenta il secondo accessorio, in ordine d’importanza, per me.
Perchè? Vi starete domandando.
La risposta è semplice: l’inverter è in grado di trasformare la corrente da 12 a 220 volt.
Insomma, così, tra pannello solare ed inverter, io mi posso asciugare i capelli col phon!
Se non avete idea del perchè vi dica questo, vi consiglio di dare un’occhiata anche all’articolo relativo alla corrente elettrica in camper
Serbatoio supplementare o taniche d’acqua
L’acqua, si sa, è un bene prezioso e fondamentale.
L’unica scorta di acqua in un camper è data dal suo serbatoio.
Generalmente noi non utilizziamo l’acqua del serbatoio per cucinare o da bere- in questo caso preferiamo delle bottiglie di plastica acquistate al supermercato.
I motivi per cui usufruiamo dell’acqua del serbatoio sono:
- lavare i piatti
- fari la doccia e lavarsi
Credete sia poco? Ebbene vi sbagliate.
Con un serbatoio di 150 litri e 4 persone che fanno la doccia, la scorta d’acqua è sufficiente per massimo due-tre giorni. Dopodichè sarà necessario riempire nuovamente il serbatoio – e svuotare contestualmente quello delle acque reflue!
Ovviamente il discorso cambia se l’acqua del serbatoio non viene utilizzata per farsi la doccia (si sfruttano quindi bagni esterni). In questo caso, si arriva a 5-6 giorni di autonomia.
Il problema mancanza d’acqua ovviamente non sussiste se si sosta in aree attrezzate, ma può diventare un problema per i viaggi on the road con sosta libera.
In questo caso, potete pensare ad un serbatoio supplementare oppure, più semplicemente a delle taniche da 5 o 10 litri che possono andare ad integrare il prezioso liquido nel serbatoio principale.
L’unico problema che insorge in caso di serbatoio supplementare o taniche d’acqua aggiuntive è il peso: bisogna sempre controllare di non superare quello consentito dai termini di legge.
Tv e antenna
Per tutti gli appassionati di cinema, o per due BimbeInViaggio che non possono farsi mancare una sola puntata di Peppa Pig e la Dottoressa Pelouche, la tv con relativa antenna non è optional è necessità.
In realtà noi abbiamo sì la tv, ma non la parabola. Risultato: la televisione c’è ma non si vedono i canali.
Visto che non abbiamo grande necessità di guardare i programmi tv, abbiamo ovviato portandoci qualche dvd.
Portabici
Se siete amanti delle pedalate, oppure volete semplicemente portar con voi un mezzo di trasporto alternativo al camper, le biciclette e di conseguenza, un portabici, fanno al caso vostro.
Non saprei davvero in quale altro posto dirvi di metterle per trasportarle!
Gavone
Il gavone è un utilissimo “contenitore” da fissare sul tetto del nostro amico camper che ci regala spazio extra per riporre tutto ciò di cui abbiamo bisogno durante la nostra vacanza.
Forse giunti fin qui, vi starete chiedendo come organizziamo lo spazio in camper.Ecco la risposta.
Antifurto
Se vi sentite più sicuri, potete installare in qualsiasi momento degli allarmi a contatto alle finestre e alla porta che suonano in caso di mancata aderenza.
Aria condizionata e Turbovent
Altro optional che può tornar comodo, soprattutto in una calda estate, è l’aria condizionata ed il Turbovent
Iniziamo dicendo che esistono tre modi per “rinfrescare” l’aria in camper.
Cominciamo dal turbovent, che non è un vero e proprio condizionatore bensì una ventola che smuove l’aria, un po’ come un ventilatore a pale.
Viene montato al posto di un oblò e funge anche da aspiratore-cappa.
Esistono poi i condizionatori evaporativi che tramite un particolare passaggio di acqua fresca attraverso un filtro, rinfrescano l’aria.
Questi apparecchi possono essere portatili o fissi. Quelli fissi vanno installati al posto di un oblò a soffitto, oppure ricavandone un posto.
Ed infine, ci sono i veri e propri climatizzatori in grado di abbassare la temperatura e deumidificare l’aria.
Anche questo caso ne esistono di portatili e fissi e vanno posizionati come i sopracitati condizionatori.
Acquastop
Premetto che noi non abbiamo questo simpatico accessorio camper. E fra tutti quelli elencati è davvero quello meno utile.
Ma merita comunque di essere menzionato.
Sempre nell’ottica di risparmiare acqua, è possibile installare ai rubinetti un acquastop. Ossia un sensore meccanico che si presenta come un’asticella in plastica ed una parte metallica da inserire nel punto in cui esce l’acqua per fermarne il flusso.
Toccandolo verrà erogata acqua , ma il flusso cesserà non appena si allontaneranno le mani.
Il suo costo è irrisorio, perciò se temete lo spreco, potete dotarvene.
Se anche voi avete amici camperisti alle prime armi, non dimenticate di condividere!
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